30 settembre 2008

Fatwa


Fermo restando che sono quasi assolutamente in favore della libertà di espressione, e soprattutto di espressione artistica, ritengo che si debba mettere un punto fermo, e i particolare che gli autori, gli sceneggiatori, il regista, il personale tutto e anche gli attori di Starship Troopers 3 andrebbero giustiziati per il mostruoso insulto alla memoria di Robert A. Heinlein e a tutto quello in cui credeva e di cui scriveva. E questo nonostante il mio amore per Jolene Blalock che è immenso, e nonostante, come ho detto, la mia fede nella libertà di espressione che mi ha impedito di emettere una fatwa simile quando è uscito il primo Starship Troopers.

(spoiler warning)

Mi spiace, ma quando Jolene e quell'altra sciacquetta si sono inginocchiate e si sono messe a recitare il Padre Nostro davanti al mostro ed è arrivato il miracolo, un limite invalicabile è stato superato e i colpevoli devono pagarne le conseguenze.

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Although I am firmly in favour of nearly absolute freedom of expression - especially artistic expression - I believe a line has to be drawn, and the authors, screenwriters, director and cast of Starship Troopers 3 should all be executed for their blasphemous insult to the memory of Robert A. Heinlein, everything he believed in and everything he stood for - in spite of my love for Jolene Blalock that knows almost no bounds, and of my own stance on the right to free expression, which prevented me from issuing a similar fatwa when the first Starship Troopers came out.

(spoiler warning)

I'm sorry, but when Jolene and that other hussy kneeled to recite Our Father facing the monster and the miracle happened, a line was crossed and they must face the consequences.

(note: please check this before invoking an SO19 visit to Chateau Inminoranza)

23 settembre 2008

Le 10 cose che odio di te


Premetto che qui mi sono sempre trovato bene. Londra mi piace, gli inglesi mi sono tutto sommato simpatici e riesco persino a mangiar bene nel 90% dei casi, che per un italiano in UK non è un risultato da ridere. Ciononostante, ispirato da Edipeo Enciclopedico, provo anch'io a fare l'elenco delle cose che non mi mancherebbero se domani mattina me ne andassi a vivere da un'altra parte.

10) Marcia o muori: i distributori di benzina.

Gli inglesi sono, credo, gli unici europei che si preparano ad un viaggio in autostrada come i soldati della Legione Straniera si preparavano a marciare attraverso il deserto algerino: acqua, cibo, benzina, tutte le scorte devono essere accuratamente controllate e inventariate. A seconda dell'autostrada, la prima stazione di servizio potrebbe essere a Manchester - o a Edimburgo. Non so esattamente perchè lo facciano, ma gli inglesi sembrano trovare immorale l'idea di separare due stazioni di servizio con meno di 150 chilometri di strada. Nei casi estremi, come l'autostrada che porta a Dover e ai traghetti per la Francia, o a Folkestone e al tunnel sotto la Manica, una volta passato l'anello delle tangenziali londinesi, la prima stazione di servizio è a Calais. Gli inglesi lo trovano normale.

9) Le tecnologie mancanti: i miscelatori

Lentamente, nel corso dei secoli, molti aspetti di quella che amiamo chiamare civiltà hanno raggiunto le incontaminate sponde britanniche: il riscaldamento domestico, la pasta, persino il vino, sono a livelli che non sfigurerebbero in qualsiasi campo profughi italiano o francese. Una cosa che ancora manca, disgraziatamente, è il miscelatore. Tutti i bagni (tranne, dicono voci non confermate, quello privato di Elisabetta a Balmoral) hanno i due rubinetti regolamentari, quello dell'acqua calda e quello dell'acqua fredda. Mi spiegano che questo accade perchè i circuiti dell'acqua calda e dell'acqua fredda sono a pressioni diverse, e se gli si permettesse di comunicare tutto quel che avverrebbe sarebbe un rimescolamento. Ora, non so se questo sia vero anche in Europa continentale, e i miscelatori europei compensino in qualche modo questo fatto, o se (come sospetto) i circuiti di acqua calda e acqua fredda, in Europa, siano alla stessa pressione. Magari il rumore dello scaldabagno, di notte, dava fastidio alla Regina Vittoria e fu lei a dare ordine di alterarne la pressione; il primo ministro Lord Smythe-Fuckwit capì male e fece votare al Parlamento una legge che impose di mantenere lo scaldabagno ad una pressione diversa in tutto l'Impero. Gli inglesi lo trovano normale.

8) Le tecnologie mancanti 2: i numeri delle case

Di una cosa bisogna dare atto agli inglesi: ci provano. Voglio dire, la Gran Bretagna non è il tipo di nazione i cui genitori sentono dire dagli insegnanti "è brava, ma proprio non si impegna", nono. Tipo, hanno sentito parlare di questa diavoleria moderna chiamata "numeri civici", e si sono veramente impegnati ad applicarla. Ognuno, ovviamente, alla sua maniera. Intanto, hanno esteso il concetto: perchè limitarsi ai numeri? Una casa può essere, è vero, identificata univocamente da un numero progressivo - ma può anche essere identificata univocamente da un nome, dopotutto. Così nelle strade inglesi alcune case sono numerate, altre hanno un nome. Alcune strade hanno i numeri pari da un lato e quelli dispari dall'altro. Alcune hanno i numeri che crescono in una direzione e decrescono nell'altra. Altre ancora hanno numeri che crescono un po' alla rinfusa, a destra e a sinistra. Quando un signore è arrivato dalla Francia a spiegare che i numeri civici servono a trovare le case, non a identificarle, il danno era già fatto, e poi comunque era un cazzo di mangiarane e l'hanno ricacciato indietro con torce e forconi. L'incidenza di stress post-traumatico fra i postini inglesi è comparabile con quella dei reduci dall'Iraq. Gli inglesi lo trovano normale.

7) I nomi stranieri

Vabbe', io mi chiamo Eugenio, che è un nome obiettivamente complicato. Ma come si fa a sbagliare un nome come "Luca"? "Lica" - "Laca" - "Lucy" - "Mind if I call you Lou?". Gli inglesi lo trovano normale.

6) mumble mumble nuclear mumble mumble attack mumble (Radio 4)

Ho uno strano rapporto di amore-odio con BBC Radio 4, il canale radio di politica e approfondimento della BBC. Produce programmi di qualità eccelsa, che ascolto quando guido, e ottimi podcast, che ascolto in bicicletta. Mi ha anche portato ad apprezzare maggiormente il conforto che alcuni derivano dalla religione. Se fossi religioso, penso che deriverei, appunto, grande conforto dall'immaginare lo speciale girone dell'inferno a cui sono destinati gli speaker di R4 - con centinaia di diavoli che li torturano incessantemente, mentre un diavolo legge, circa due dB sotto la soglia di udibilità, dettagliate istruzioni su come fare per smettere di essere torturati. Gli speaker di Radio 4 non parlano. Gli speaker di Radio 4 bofonchiano, borbottano, occasionalmente mormorano. Non c'è niente di più irritante che attraversare Hyde Park nel silenzio di una domenica mattina, in bicicletta, e non riuscire a seguire il podcast, a volume massimo, perchè coperto dal frullo d'ali dei passeri e dalla flatulenza dei lombrichi. Peggio ancora, poi, se uno, come me, inframmezza i podcast con musica: perchè Today finisce, parte Bruce Springsteen, e alla terza nota i miei timpani si incontrano in mezzo al mio cranio e si danno un bacetto. Gli inglesi lo trovano normale.

5) Il terzo grado da Starbucks (o da Caffè nero)

Com'era bello, in Italia, entrare in un bar e ordinare "Un caffè". Piattino, cucchiaino, tazzina, zucchero. Tranquillo, efficiente, rapido, rilassante, persino. Qui non è così. Già ho dovuto imparare presto a non chiamarlo caffè, che sennò ti danno un tazzone da mezzo litro pieno di filter coffee; ma vabbè - chiamiamolo espresso, vah, non fa tutta questa differenza. "An espresso, please" - piattino, cucchiaino, tazzina, zucchero? Sì, magari.
"Un espresso"
"Normale o decaffeinato?"
Ma ti pare che se volevo un decaffeinato non te lo chiedevo? Ma vabbe' "Normale"
"Da bere qui o da portar via?"
Voglio un caffè. Voglio un semplice caffè. Non mi sembra difficile, un caffè. Se volevo degli extra te li chiedevo. "Da bere qui"
"Singolo o doppio?"
VOGLIO UN FOTTUTO CAFFÈ! VOGLIO UN CAFFÈ ESPRESSO DEL BAR! VOGLIO UN CAFFÈ CHE BEVI DAL TIPO DI TAZZINA CHE NON A CASO SI CHIAMA TAZZINA DA CAFFÈ! VOGLIO UN CAFFÈ ESPRESSO DI QUELLI CHE ESCONO DALLA MACCHINETTA DELL'ESPRESSO! COSA CAZZO MI FAI 'STE DOMANDE? SE VOLEVO QUALCOSA DI DIVERSO DA UN NORMALE CAFFÈ TI CHIEDEVO QUALCOSA DI DIVERSO DA UNO STRAFOTTUTO CAFFÈ! "Singolo, grazie"
Gli inglesi lo trovano normale.

4) La North Circular

La North Circular è una specie di tangenziale interna a Londra. Assieme alla South Circular descrive un anello che taglia Londra in due aree concentriche. La North Circular è stata progettata, sospetto, in un'epoca in cui il cavallo era il mezzo di propulsione più comune e la velocità media degli spostamenti non superava gli 8 Km/h - velocità che, curiosamente, corrisponde alla velocità media odierna del traffico sulla medesima strada. È una strada progettata da qualcuno che odiava sia gli automobilisti che i pedoni, un'arteria che nelle intenzioni sarebbe di grande scorrimento, con diversi tratti a tre corsie, diversi a due corsie, e alcune strozzature su una sola corsia, attentamente progettate per assicurarsi che almeno una parte degli automobilisti muoia di vecchiaia al volante. La North Circular è essenzialmente un generatore automatico di code: l'innata educazione degli automobilisti inglesi porta alla generazione di code per i motivi più futili. C'è un restringimento di corsia? Lavori in corso? Ma prego signora, passi prima lei. Ma non mi permetterei mai, ragioniere. Ma insisto. Ma prego. Ma su. Ma dai. MA VAFFANCULO MUOVETEVI, urla un automobilista nella nebbia circa un chilometro più indietro, conscio del fatto che anche stamattina ci metterà venti minuti a fare quel cazzo di chilometro che lo separa dall'imboccatura della M1, solo perchè c'è un'auto ferma nella fottuta corsia di emergenza, mica in mezzo alla strada. Gli inglesi lo trovano normale.

3) I Chelsea Tank: the puttanon

Tecnicamente dovrebbe essere "the big whore", ma "the puttanon" rende meglio l'idea per i miei tre lettori, che se non hanno mai letto Cuore dovrebbero vergognarsi. Gino e Michele avevano il Puttanone a bordo della Cherokee Limited 4x4; qui abbiamo i Chelsea Tanks - gli enormi SUV, BMW X5 soprattutto, ma anche Range Rover, Land Cruiser, Pajero (che qui si chiama Warrior) usati dalle signore-bene per portare a scuola i pargoletti. La scena mattutina dietro casa mia, dove c'è una scuola elementare privata della Church of England, è grottesca - file e file di fuoristrada lucidissimi, le cui proprietarie considerano un'avventura, probabilmente, guidare su Archway Road perchè ci sono i lavori in corso, in coda davanti all'ingresso per le auto della scuola. Uno alla volta questi carri armati entrano, scaricano un coso di sette anni che scoprirà solo a diciannove anni, per caso, che per strada si può anche camminare, e ripartono affrontando il pericoloso viaggio di ritorno ad Hampstead Garden Suburb, circa trecento metri più in là. Ogni tanto, fra andata e ritorno, ammazzano un ciclista o un pedone, ma è un prezzo accettabile da pagare: chissà quanti pedofili (ooooohhh!) ci sono in quei trecento metri fra casa e scuola, l'ha detto il Daily Telegraph. Gli inglesi lo trovano normale.

2) Lester

L'inglese, dicono, è una lingua molto ricca. Concordo in pieno. È una lingua talmente ricca che si può permettere di sprecare sillabe a destra e sinistra. Come pronuncereste, voi, "Leicester"? Sbagliato: si pronuncia "Lester". Gloucester? "Gloster" (nessuno, da queste parti, trova ironico che un fabbricante di aerei basato a Gloucester si chiamasse "Gloster"). Marylebone? "Mawlybone". Southwark? "Souwok". Gli inglesi non lo trovano normale, ne vanno orgogliosi.

1) Health and safety

Esiste in Europa la diffusa, ed errata, credenza che la religione di Stato britannica sia quella anglicana. Niente di più falso. Forse era così una volta, ma da diversi anni la Chiesa d'Inghilterra è stata soppiantata come religione ufficiale dalla Health & Safety - il miscugli di leggi, leggine e regolamenti che in Italia andrebbero sotto il nome di prevenzine degli incidenti, sicurezza sui luoghi di lavoro, sicurezza domestica e così via.
Volete asciugarvi i capelli in bagno? Impossibile, per ragioni di Health & Safety non ci possono essere prese di corrente in bagno - per impedire corti circuiti, asciugacapelli che cadono nella vasca da bagno e così via. Questo, se siete in affitto, significa che tocca asciugarsi i capelli in camera da letto; se comprate casa, tocca passare 50 sterline sottobanco all'elettricista per farsi installare una presa di corrente illegale, e poi altre 50 per farsela togliere prima di rivendere casa, perchè la casa non è vendibile se contravviene ai regolamenti di, indovinato, Health & Safety.
State girando un film e il protagonista, poniamo, si deve sganciare la cintura di sicurezza per baciare la moglie che guida? Impossibile: il responsabile di Health & Safety sul set lo vieta - non si possono sganciare le cinture di sicurezza di un'auto in movimento. Uno dei personaggi fuma? Ma siamo matti? E i danni da fumo passivo al personale sul set, dove li mettiamo?
Avete finito il latte e dovete fare un salto al negozio all'angolo? Impossibile: il pargolo di 13 anni sta guardando il suo cartone animato preferito, morirebbe piuttosto che schiodarsi dalla TV, ed è illegale lasciare minori di 14 anni soli in casa.
Gli inglesi (avete indovinato) lo trovano normale.

No, davvero, mi trovo bene qui.

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I must say first of all that I like it here, the English are all in all nice people and I can even eat decently 90% of the time, which, for an Italian in UK, is no mean feat. Nevertheless, inspired by Edipeo Enciclopedico's list of 10 things she won't miss of Southern France (only in Italian, sorry), I'll try to list a few things I wouldn't miss if I left the country tomorrow.

10) March or die: services on the motorway

The English are, I believe, the only people in Europe who prepare themselves to a motorway trip the way Foreign Legion soldiers prepared for a desert crossing: water, food, petrol, all stores must be carefully checked. Depending on the specific motorway, the first petrol station could be near Manchester - or in Edimburgh. I'm not sure why, but the English (or possibly the British) seem to find immoral a distance of less than 100 miles between two successive petrol stations. In extreme cases, like the motorway that goes to Dover and the ferries, or to Folkestone for the Chunnel, once you're past the M25 the first petrol station is, I believe, in Calais. The English find all this normal.

9) Missing technologies: the water mixer.

Slowly, over the centuries, many aspects of what we like to call civilisation have landed on the proverbial white cliffs: central heating, pasta, even wine nowadays, reach levels of quality that wouldn't look out of place in any French or Italian refugee camp. One item that's still missing is, sadly, the water mixer. Every bathroom (except, someone says, the Queen's private bathroom in Balmoral) sports two separate taps for hot and cold water. I'm told this happens because the cold and hot water circuits have different pressures and if they were linked by a mixer they would mix inside the plumbing rather than outside of the tap. Now, I'm not sure whether this is the case in continental Europe as well, and we've developed a secret different-pressure-mixer technology that still baffles Blighty's boffins or whether (as I suspect) on the continent hot and cold water come out at the same pressure. I like to think that the boiler noise annoyed Queen Victoria, who ordered its pressure altered. Her Prime Minister at the time, Lord Smythe-Fuckwit, misunderstood, and had Parliament pass a bill (the famous Royal Annoyance and Separation of Taps Bill of 1879) which imposed a different hot water pressure throughout the Empire. The English find all this normal.

8) Missing technologies 2: the house numbers.

There's one thing one must give credit to the English for. They try. Hard. I mean, Britan's not the kind of country whose teachers complain to the parents that "well, she's smart but she doesn't even try". Not at all. Like, they've heard of this amazing new deviltry called "house numbers" and they've taken to it like a house on fire. Which was burnt to the ground because the Fire Brigade couldn't find the bloody address. They've taken to it, you see, each according to their own personal preference. First of all, they extended the concept: why stop at numbers? A house can be, admittedly, uniquely identified by a number; but it can equally be identified by a name; so in English streets some houses have a number, others have a name. Some streets have even numbers on one side and odd on the other, like in the rest of the world. Some streets have number that increase on one side and decrease on the other. And some streets have numbers that grow a little haphazardly, sort of "come as you are" streets. When a gentleman came from France to try and explain that the function of house numbers is not to uniquely identify houses, but to find them, the damage was already done - and anyway, what's a frog's business to come and tell us how to do things? They chased him off with torches and pitchforks, the bloody Eurocrat. All this might explain why the incidence of post-traumatic stress disorder among British postmen is comparable to that of Iraq veterans. The English find all this normal.

7) Foreign names

Granted, "Eugenio" is a complicated name. But how the hell can you get "Luca" wrong? "Lica" - "Laca" - "Lucy" - "Mind if I call you Lou?". The English find all this normal.

6) mumble mumble nuclear mumble mumble attack mumble (BBC Radio 4)

I have this strange love-hate relationship with BBC Radio 4. They produce the highest quality programs, which I listen to while driving, and excellent podcasts, which I listen to when I cycle. It has also brought me to better appreciate the comfort that some derive from religion. If i was religious, i think it would be a great comfort to me imagining the special Hell designed for the BBC Radio 4 speakers, in which hundreds of devils torture them unceasingly, in new and inventive ways, while one single devil reads, about 2 dB below the audibility threshold, clear and detailed instructions on how to stop being tortured. Radio 4 speakers do not talk as such. Radio 4 speakers mutter, mumble, they occasionally grumble. There is nothing more irritating than cycling across Hyde park in the silence of a Sunday morning and not being able to follow the podcast, even at maximum volume, because it's occasionally covered by the flap of a sparrow's wings or by the flatulence of an earthworm. It's even worse if you intersperse the (short) podcasts with music: because Today ends, Bruce Springsteen starts, and at the third note my eardrums meet and kiss in the middle of my skull. The English find all this normal.

5) Starbuck's (or Caffè Nero's) third degree questioning

Ah, for the bliss of entering a bar in Italy and ordering "a coffee". Saucer, teaspoon, espresso cup, sugar. Simple, smooth, quick - relaxing, even. Not so in Blighty. First of all, i had to get used to calling it "espresso" - if you order a coffee you'll get half a litre of the filter stuff. Whatever, espresso it is. "An espresso, please" - saucer, teaspoon, espresso cup, sugar? I wish.
"An espresso please"
"Normal or decaf?"
Darling, if I wanted it decaf I would have asked for a decaf, now wouldn't I? Oh well. "Normal please"
"Drink here or take away?"
Look, i want an espresso. A perfectly normal espresso, no frills. Doesn't sound difficult, an espresso. If I wanted extras I'd ask for extras. "Drink in"
"Single or double?"
I WANT A FUCKING COFFEE! I WANT AN ESPRESSO COFFEE LIKE THOSE YOU GET IN AN ESPRESSO BAR! I WANT A COFFEE YOU CAN DRINK FROM WHAT IS NOT COINCIDENTALLY CALLED AN ESPRESSO CUP! WHAT THE FUCK ARE ALL THESE QUESTIONS? IF I WANTED SOMETHING DIFFERENT FROM A STANDARD, REGULAR ESPRESSO I WOULDN'T ASK FOR A SODDING ESPRESSO! "Single, thank you"
The English find all this normal.

4) The North Circular

The North Circular/South Circular ring was, I suspect, designed in an age in which propulsion was provided by horses rather than horsepower, and average speed didn't go over 5 mph. Curiously enough, the average speed on the North Circular doesn't often go over 5 mph. It's a road designed by someone who hated both motorists and pedestrians, with three-lane bits, two-lane bits, and one-lane chokepoints accurately designed to ensure that at least part of the motorists trapped will die of old age at the wheel. It is in practice a giant queue generator: the genetic politeness of English motorists causes queues at the slightest provocation. Is there an obstruction? Oh please madam, you go first. Oh I couldn't possibly, Major. I insist. Please. After you. No, after you. Ladies first. GET A FUCKING MOVE ON, is the half-heard shout of a motorist lost in the mist about one km away, aware of the fact that today, as usual, it'll take him twenty minutes to negotiate that fucking kilometre that leads to the M1, only because a car stopped on the sodding hard shoulder, not even on a lane. The English find all this normal.

3) The Chelsea Tanks

My Italian readers are familiar with the "puttanone", literally "the big whore", the rich lady made famous by two satyrical writers (again, link in Italian only, sorry), Gino & Michele, as she caused everyone to queue up behind her Jeep Cherokee Limited 4x4 TD during the school run. They had Il Puttanone, we have hordes of lawyers' and stockbrokers' wives on BMW X5s, Range Rovers, Land Cruisers, Warriors, driving their offspring to school. The morning view behind my house, towards the local CoE primary school, is appalling: an endless queue of shiny SUVs whose owners find it "adventurous" to drive down Archway Road because of the roadworks, queuing before the school's car entrance, going in one at a time and offloading a minuscule seven-years-old that'll have to wait until they're 19 to find out, by sheer chance, that you can actually walk down the road, and then speeding off, the perilous journey to Hampstead Garden Suburb, 300 yards away, stretching before them. They occasionally kill a pedestrian or cyclist in those 300 yards, but it's an acceptable price to pay: there could be a paedophile (boo! hiss!) behind every corner, waiting to ambush their precious children. They read it on the Telegraph.
The English find all this normal.

2) Lester

English is, they say, a very rich language. I can't but concur. It's so rich it can afford to waste syllables everywhere. How would an unsuspecting foreigner pronounce "Leicester"? "Gloucester"? (Is is any wonder that the aircraft manifacturer was called "Gloster"? Hint, anyone?) "Marylebone"? "Southwark"?
The English don't just find it normal, they're proud of it.

1) Health & Safety

There is in Europe the common misconception that the country's established church is the CoE. Nothing could be more wrong. I'm not sure it wasn't so in the past, but it is quite clear that the Church of England has been thoroughly supplanted by the Church of Health and Safety.
You can't dry your hair in the bathroom: no sockets there, too much risk of a short circuit because of the moisture. So if you rent, you have to dry your hair in the bedroom, if you buy a house you have to pay cash to have an electrician install an illegal socket - and then pay cash again to have it removed before you can sell the house.
Are you shooting a film and the protagonist should unfasten his seatbelt to kiss his wife in the driver's seat? Are you crazy? The H&S representative will be on your case like... like a self-important, power-crazy little bureaucrat - you can't sit in a vehicle without seatbelts! One of the characters smokes? Smokes? Are you mad? What about the dangers of passive smoking for everyone around?
Are you out of milk and you need to nip out to the corner shop? Impossible: your 13 years old is watching his favourite cartoon and you have no chance to pry him from the sofa, and it's against H&S - it's a crime, in fact - to leave an under-14 home alone.
The English (you guessed) find all this normal.

No, really, I like it here.

22 settembre 2008

Un comodo modulo da sottoscrivere


Non so se avete notato come lo stesso governo americano che chiede sanzioni contro diversi Paesi europei per via di "indebiti" interventi statali nell'economia e magari per il supporto a questa o quella azienda in difficoltà non si fa problemi a nazionalizzare Fannie Mae e Freddie Mac, o a "prestare" decine di miliardi di dollari ad AIG in cambio di quelle che sono a tutti gli effetti azioni-spazzatura (interessante notare che se a compiere la stessa azione fossero due aziende private, la SEC gli piomberebbe in testa come un camion di mattoni, ma vabbè).

È interessante anche vedere come tutti i supermanager finanziari, gli analisti, i broker, i profeti del libero mercato si stanno spellando le mani ad applaudire - gli stessi che quando la Rover ha chiuso, hanno sentenziato che dopotutto era meglio così e non ci si può certo aspettare che lo Stato si faccia carico degli errori del management o delle inefficienze degli operai. E anche in Italia, tutti quelli che precario è bello, tutti quelli che bisogna tagliare le tasse per stimolare la produttività, davanti a quest'ondata di interventi statali sostenuti dalle tasse improvvisamente non hanno nulla da dire.

Siccome fra due-tre anni questi qui si saranno scordati di tutto e ricominceranno con la solita geremiade sul libero mercato senza controlli che è tanto bello, consiglio ai miei tre lettori di stamparsi la dichiarazione che riporto sotto, e se conoscono qualcuno di questi signori, o qualcuno che di questi signori fa apologia, di farsela firmare, a futura memoria.


Dichiarazione (in carta libera)

Per buona parte degli ultimi trent'anni è stata opinione diffusa che il capitalismo deregolamentato sia in grado di creare una società moralmente giusta, e di promuovere equità, efficienza e progresso sociale.

Io stesso ho in prima persona condiviso e sostenuto questa posizione, mi sono opposto all'introduzione e al potenziamento di ammortizzatori sociali sulla base del fatto che avrebbero interferito con i meccanismi del mercato, ho promosso una forma di meritocrazia in cui tutti godono dei frutti delle proprie iniziative e pagano le conseguenze dei propri errori.

Per decenni sono rimasto a guardare mentre milioni di persone che non erano nate con gli stessi vantaggi materiali toccati a me venivano costrette a piegarsi a 90 gradi e a stringere i denti, quando non anche a ringraziare, mentre io continuavo a godere dei frutti derivati dai privilegi dovuti alla mia nascita. Ho sempre sostenuto che la povertà è, almeno in parte, conseguenza di colpe, irresponsabilità ed errori di giudizio di chi ne soffre, e che ridistribuire le risorse per alleviare la povertà significherebbe premiare quelle colpe, quella irresponsabilità e quegli errori di giudizio. Per decenni mi sono ripetuto che le ferree leggi del mercato sono il modo più giusto ed equo di organizzare le relazioni umane.


Inoltre, ho sempre sostenuto che la tassazione non è altro che una forma di rapina, e che qualsiasi situazione può solo essere peggiorata dall'intervento pubblico.

Alla luce dei recenti eventi, posso convenire che i fari illuminanti del capitalismo mondiale meritano più di chiunque altro l'appellativo di "ladri bastardi". In un mese in cui persone come me hanno ripetutamente beneficiato del genere di salvataggio finanziario a cui mi sono sempre opposto quando andava a vantaggio di chi era meno privilegiato di me, devo convenire di essere, e di essere stato per molti anni - un laido parassita del più infimo ordine.

Se le famiglie di disoccupati e precari hanno dovuto soffrire per quelle che erano solo in minima parte loro colpe ed errori di giudizio, in un mondo con un minimo di giustizia io e quelli come me dovremmo passare il prossimo paio di decenni immersi fino agli occhi in liquami di fogna per la criminale stupidità e irresponsabilità di cui sono stato a lungo paladino.

Se avessi anche solo un grammo di onore residuo, mi chiuderei da qualche parte con una bottiglia di whisky e una pistola, e risparmierei a coloro che ho intorno il fardello di dover in futuro sopportare la mia ipocrita presenza.

In mancanza anche di questo, ora, almeno, mi trovo ad avere la decenza di ammettere che un generoso sistema di ammortizzatori sociali finanziato dalla fiscalità è il minimo che si possa concedere, dopo l'enorme salvagente finanziario che i governi hanno lanciato alle "grandi istituzioni" del capitalismo selvaggio.

In aggiunta, ammetto che il tipo di liberismo selvaggio che ho sostenuto per molti anni è inapplicabile e pernicioso per una democrazia moderna - e che un efficace sistema fiscale (social)democratico è l'unico fattore che ha impedito che l'intera popolazione occidentale si trovasse costretta a soffrire le conseguenze della mia decennale stupidità, avidità e disonestà. Ammetto liberamente e senza costrizioni che sono i governi democraticamente eletti, e non disoneste teste di cazzo come me in nome del "mercato", a dover avere l'ultima parola in termini di politica economica.

Firmato:______________

Nome:_________________ (a stampatello)

Data:_________________

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No point in translating. Go here.

16 settembre 2008

Salve, sono scioccato


"I'm shocked, shocked to find that gambling is going on here!"
Captain Louis Renault, Casablanca


Un'economia globalizzata, basata su una fede religiosa nel potere salvifico del libero mercato e di una finanza senza restrizioni morali o legali, porta ad un boom economico decennale e ad una spirale di speculazioni in cui denaro sembra produrre altro denaro, fino all'inevitabile quanto inatteso collasso.

Dopo 10 faticosi anni passati a raccogliere le macerie, tutti i governi creano un apparato legislativo per mettere un freno alle speculazioni, allo strapotere della finanza, e a future crisi come quella a cui sono a fatica sopravvissuti.

Dopo altri cinquant'anni o giù di lì, quell'apparato legislativo comincia ad essere lentamente smantellato in nome (ma no?) del libero mercato globalizzato salvatore delle economie mondiali. Dopo una spirale speculativa in cui per anni denaro sembra produrre altro denaro e la finanza, persa ogni restrizione morale e legale, controlla i destini delle nazioni, si giunge all'inatteso quanto inevitabile crollo, il peggiore dai tempi di quell'altro . E chi ce lo doveva dire.

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A globalised economy, based on a quasi-religious faith in the saving power of free markets and of a finance free of any moral or legal checks, brings forth a decade-long economic boom and a spiral of speculation that creates more money out of money, until the inevitable and unexpected collapse.

After 10 years spent picking through the rubble, world governments create a legislative framework to rein in the greed of speculators and the power of financiers, to prevent future crises of this magnitude.

After fifty more years they begin to slowly dismantle that same legislative framework, in the name (would you guess?) of the free globalised market, saviour of the world economies. After a decades-long spiral of speculation and riskier and riskier investments, while money breeds money and finance, lost all moral and legal checks, rules the destinies of nations, we reach the unexpected and inevitable collapse, the worst since that other one. Who'd'a thunk?

13 settembre 2008

Femminista?


Non riuscirò mai, temo, a capire il motivo di un certo innamoramento di alcuni progressisti e di altre persone per altri versi razionali per Sarah Palin, una fondamentalista religiosa che fa sembrare Nazinger tollerante, La Russa progressista e la Carfagna colta e intelligente, ma tant'è, la gente è strana.

Tocca però lanciare un appello: almeno risparmiatemi le sbrodolate sul presunto "femminismo" della Palin e dei repubblicani. Mica per altro, a sentire il mio medico esiste una dose giornaliera massima consigliata di antiemetici.

Per la brava signora Palin, a quanto pare, quando una donna viene violentata (e il suo Stato ha il record di violenze sessuali negli USA) deve pagarsi da sè il "rape kit", le medicazioni e gli strumenti forensi per raccogliere prove e tracce - un costo variabile fra i 500 e i 1200 dollari.

La Palin nega di aver avuto parte nella faccenda, ma a quanto pare i dati di bilancio del comune di cui era sindaco la smentiscono.

Ma perchè? Forse perchè il kit contiene una pillola del giorno dopo - che non induce l'aborto ma impedisce il concepimento, quindi se la Palin non fosse troppo stupida/ignorante per capire la differenza, non dovrebbe avere neanche niente in contrario - ma la Palin, mi sa, aveva un QI troppo basso persino per passare il provino da velina, il che spiega come mai come sbocco lavorativo le sia rimasto solo fare la token female cutout shape nel partito repubblicano.

Quindi, fate la cortesia: dite che vi piace la Palin perchè rappresenta, a differenza della Clinton, esattamente ciò che una donna dovrebbe essere - graziosa, obbediente, orgogliosa della propria sottomissione e incommensurabilmente stupida; dite che una donna non si tocca neanche con un fiore e quindi McCain deve vincere perchè sennò, poverina, lei piange; ma non venite a parlare di "successo delle donne" o di femminismo, che fate ridere, questa può piacere al massimo al pensionato fascista che continua a cercare di infestare i commenti - e solo perchè è praticamente l'unica figura pubblica di sesso femminile che non lo fa sentire intellettualmente inferiore.

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I'll never be able to understand the infatuation of so many progressive commentators and otherwise rational people for Sarah Palin, a fundamentalist nutter who makes Ratzinger look tolerant, Ignazio "fascism wasn't that bad" La Russa progressive and Mara "blowjob" Carfagna intelligent - but never mind.

I'd like to use this blog for a simple appeal: please, i beg you, spare me the gushing praise for Palin's "feminism". There's a limit, my doctor says, to the anti-emetic pills I can pop in a day.

According to Ms. Palin, it appears, when a woman is raped (and her state holds the current US record for sexual assault on women) she, or if she's not in the poorer 20% of the population, her medical insurance, should be charged the full price of the rape kit, between $500 and $1200.

Palin denies any role in the issuing of the new rules, but apparently the budget papers of the town where she mas mayor say otherwise.

Why charge the victims? Perhaps because the kit contains a morning-after pill - which does not induce an abortion but simply prevents conception, so if she werent too stupid/ignorant to understand the difference she would probably have nothing against it; but it looks like Palin's IQ was too low even for a professional beauty queen, which explains why she ended up working as token cutout female shape in the Republican Party.

So, do me a favour: say that you like Palin because, unlike Hillary Clinton she's exactly what a woman should be, cute, obedient, proud of her submission, unbearably stupid; say that women should be protected so let's vote for McCain, otherwise we'd make her cry, the poor thing; but don't give me any more bullshit about "women's triumph" and feminism, it's getting more and more ridiculous.

10 settembre 2008

Cazzari


Sensazionali notizie sull'Unità: la storia degli attentati con gli esplosivi liquidi era tutta una bufala e gli otto aspiranti terroristi sono stati assolti. La cosa giungerà come una sorpresa, probabilmente, ai giudici che hanno condannato sette degli otto imputati, tre per cospirazione finalizzata ad omicidi (il reato di "strage" non esiste nell'ordinamento inglese) e quattro per cospirazione finalizzata a produrre esplosioni. L'accusa non è riuscita a provare che i primi tre intendessero effettivamente far esplodere le bombe a bordo di aerei invece che in un terminal affollato, e gli altri quattro hanno patteggiato un'imputazione minore. Uno è stato assolto.

Non esattamente le condanne che l'accusa aveva chiesto, ma da dove arriva l'impressione dell'Unità che fosse "tutta una bufala"?

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Amazing news on the former Italian Communist Party's house organ, L'Unità: the liquid explosives plot was bogus, and the eight would-be terrorist have been found not guilty. This will probably come as a surprise to the judges and jury who found seven of the eight defendants guilty, three for conspiracy to commit murder and explosions and four for conspiracy to cause explosions. The prosecution could not prove beyond reasonable doubt that the first three meant to blow themselves up inside an airliner rather than in a crowded terminal building, and the other four plead guilty to a lesser charge. One was found not guilty.

Not exactly the level of sentencing sought by the prosecution, of course, but where does L'Unità's conviction that it was all bogus come from?

Scommesse


È stato con un certo disappunto che stamattina mi sono alzato e sono andato al lavoro. Mi aspettavo che il mondo finisse alle 8 circa, inghiottito da un buco nero quantistico creato dal supercollider che il CERN ha attivato stamattina: doveva essere vero per forza, l'ha detto un tizio su Internet. Vabbe', non è di questo che volevo parlare, ma di un argomento in certo modo correlato. Da quando ho letto quest'articolo, una domanda continua ad assillarmi: che tipo di mente ci vuole per scommettere sul verificarsi di un evento che renderà impossibile riscuotere la vincita? E la cosa tragica è che ho sentito almeno una persona commentare "Eh, sì, ma le quote erano invitanti, un milione a uno"

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It's with a certain feeling of disappointment that this morning I got up and went to work. I sort of expected that the world would end at about 8, swallowed by a quantum singularity generated by the CERN's supercollider that was activated this morning: it had to be true, a bloke on teh Intarnets told me. Oh well. That's not really what I wanted to talk about, but something that is in a way related. Since I read this article I have a question buzzing around my head: what kind of brain does it take to bet on an event that, simply by happening, will make it impossible to collect your winnings? And the tragic thing is, i heard at least one person argue "Well, yes, but it was very good odds, it paid a million to one"

09 settembre 2008

Le donne non si toccano


Sto compilando una lista di gente che merita testate in bocca due per volta finchè diventano dispari, composta di tutte le teste di caxxo che hanno ammorbato il mondo con insinuazioni e luoghi comuni di un maschilismo pressochè berlusconiano finchè si parlava di Hillary Clinton, e adesso si strappano le vesti sulla Palin - di cui non si dovrebbe poter dire nulla perchè è donna, anche quando in discussione non sono le sue gonadi ma il fatto che è una demente, una fanatica religiosa e una cretina di un'ignoranza disarmante persino per una reginetta di bellezza americana.

E ci metto alcuni dei miei autori preferiti nella lista, come Christopher Hitchens, e blogger che seguo regolarmente, come il collettivo di Harry's Place (sebbene quest'ultimo, a giudicare dai commenti, stia cominciando a sembrare indistinguibile dalla rubrica delle lettere del Daily Heil).

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I'm compiling a list of people i'd love to headbutt until they grow a nose on the other side - all those d*ckheads who've been regaling us with the most appallingly chauvinistic drivel against Hillary Clinton and now cry foul because we dare (oh, the nerve, the nerve!) say something against Sarah Palin, who is apparently untouchable on account of her gender, in spite of the fact that criticism is not aimed at her gonads but at the fact that she's a god-bothering nutjob whose cretinous ignorance is amazing even for an American beauty queen.

And in that list, I'm sorry to say, there are a few of my favourite authors, like Christopher Hitchens, and bloggers I follow regularly like the Harry's Place collective (although the latter, at least in the comments, is becoming harder and harder to tell apart from the Daily Heil's letters column).

Perchè perdiamo le elezioni?


Per molte ragioni. Una, ottima, è Lee Jasper, il consigliere speciale di Ken Livingstone per le minoranze etniche, licenziato per aver tenuto nascosta una relazione con una donna alla cui compagnia aveva assegnato dei fondi pubblici; Red Ken aveva promesso che se avesse vinto le elezioni l'avrebbe rimesso in sella - il che significa che se Ken avesse vinto le elezioni adesso questo signore starebbe promuovendo l'apartheid a Londra da una posizione di potere.

A quanto pare la soluzione a tutti i problemi, dice il buon Lee, è creare scuole solo per ragazzi neri, con insegnanti neri, personale nero, e che promuovano un'istruzione nera diversa da quella dei bianchi, e valori specifici della comunità nera. Dopotutto, ragiona Mr. Jasper, i grandi leader della consapevolezza nera, da Nelson Mandela a Martin Luther King, sono usciti proprio da scuole per soli neri, e guarda quanto bene gli ha fatto.

Lee Jasper non è solo una buona ragione per perdere le elezioni - viene da pensare che sia una buona ragione per esserne contenti. Se solo i Tories avessero candidato un essere umano, invece del pagliaccio assassino di It...

Hati tip: Harry's Place. Interessanti i commenti che estendono la proposta fino alla creazione di un sistema di quote sul trasporto pubblico - posti riservati ai neri su ogni autobus.

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There are many reasons why we on the left lose elections. A good one is Lee Jasper, former race relations advisor to Ken Livingstone, fired for hiding a relationship with a woman whose company his office was funding; Red Ken had promised that he'd bring him back in the saddle if he won - meaning that if Ken had won the mayoral race, now we'd have this bloke promoting apartheid in London from a position of power.

It appears that, according to the good Lee, a solution to all the problems afflicting the black community could be creating blacks-only schools, with black teachers and black staff, promoting a black education (as in "different from that of the whites") and specifically black values. After all, Mr. Jasper muses, the great black consciousness leaders, from Nelson Mandela to Martin Luther King Jr., came from black-only schools and look where it got them!

Lee Jasper isn't just a good reason to lose an election - he's a good reason to be glad we lost. If only the Tories had let a human being run instead of the murderous clown from It...

Hat tip: Harry's Place. Check out the comments that extend the proposal with the creation of a quota/affirmative action system on public transport - blacks-only seats on every bus.

05 settembre 2008

Come ottenere risultati


Quando hai un server il cui produttore ha mollato il business sette anni fa, il cui controller RAID ha causato otto kernel panic lo scorso weekend, e su cui gira ancora una copia di Apache con una cinquantina di virtual host di cui nessuno si vuole assumere la responsabilità, neanche per dire quali servono ancora e quali no, cosa puoi fare? Mandare un messaggio alla mailing list techie della compagnia che recita

"XXX has gone down eight times last weekend. This is clearly intolerable.
This is the list of virtual hosts on the box

...

I want to know which ones must go on another machine and which ones must go, period.
I will kill one virtual host every half hour until my demands are met. There will be no negotiations."

Venticinque minuti dopo avevo la lista completa. Certe volte adoro questo lavoro.

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When you have a server whose manufacturer went out of business seven years ago, whose RAID controller caused eight kernel panics last weekend, that still runs Apache with some fifty virtual hosts for which nobody is willing to claim responsibility, not even to say whether they are still needed or can be shut down, what can you do? You send a message to the company's techie mailing list, one formulated more or less like this:

"XXX has gone down eight times last weekend. This is clearly intolerable.
This is the list of virtual hosts on the box

...

I want to know which ones must go on another machine and which ones must go, period.
I will kill one virtual host every half hour until my demands are met. There will be no negotiations."

Twenty-five minutes later I had the complete list. Sometimes I love my job

04 settembre 2008

A chi appartengono i morti?

A quanto pare, la Chiesa Cattolica vuole riesumare le spoglie del cardinal John Henry Newman e spostarle in una nuova tomba nel Birmingham Oratory, in preparazione per la sua canonizzazione. Nulla di strano, si direbbe, eccetto che la ragione per questo spostamento è a dir poco sospetta, e va contro l'esplicito desiderio del cardinale di essere sepolto assieme a padre Ambrose St.John, "and I give this as my last, my imperative will" - l'Ambrose St.John con cui aveva vissuto per oltre 30 anni e di cui ebbe a dire "sin dal primo momento mi amò di un amore la cui intensità è indescrivibile" e in seguito "per quel che concerne questo mondo, io fui il suo primo ed ultimo amore", descrivendo la sua morte come "la più grande afflizione della mia vita... era la mia luce terrena".

Um.

Forse si capisce perchè, dopo 120 anni, la Chiesa Cattolica è disposta ad usare ogni scusa per separare quei due peccatori, anche contro il volere (secondo un sondaggio del Church Times) dell'80% circa dei fedeli.

Consiglio vivamente la lettura dell'articolo di Peter Thatchell su Comment is Free.

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Looks like the Catholic Church wants to exhume the body of Cardinal John Henry Newman and move it to a new grave in the Birmingham Oratory church, in preparation for his canonisation. Nothing strange, one would say, except that the reason for this move is suspicious to say the least, and goes against the explicit wish of the Cardinal to be buried together with Father Ambrose St.John, "and I give this as my last, my imperative will" - the same Ambrose St.John who had shared his life for over 30 years and of whom he wrote "From the first he loved me with an intensity of love which was unaccountable" and later "As far as this world was concerned, I was his first and last", describing his death thus: "This is the greatest affliction I have had in my life … he was my earthly light".

Um.

It's really not too hard to guess why, after 120 years, the Church wants those two separated, even against the opinion (according to a Church Times poll) of over 80% of its members.

Peter Thatchell's article on Comment is Usually Worthless But Not This Time is highly recommended reading.

03 settembre 2008

Sono soddisfazioni


Nuovo arco.


New bow.