20 dicembre 2006

Auguri. Anzi, no.


Si fa presto a dire "buon Natale", o "felice anno nuovo", o tutt'e due. A quanto pare la political correctness ha reso tutti ipersensibili: in cartoleria devi cercare mezz'ora per trovare una cartolina di auguri natalizi, il meglio che ti può capitare é un banale "Season greetings". Dire "buon Natale" ad un non-cristiano é apparentemente offensivissimissimo, quasi come dire "bel taglio di capelli" ad una collega donna (se sei uomo) o ad un collega uomo (se sei gay), dal momento che, come tutti gli apprezzamenti legati all'aspetto di una persona di sesso opposto (o comunque partner sessuale potenziale) può costituire molestia sessuale, come specificato a pagina 78 del manuale di comportamento per gli impiegati in rapoporto a potenziali molestie sui luoghi di lavoro (no, non vi sto prendendo per il culo, il mio primo giorno di lavoro l'ho passato, come da disposizioni superiori, a spulciarlo invece di lavorare, e siamo tenuti ad averne sempre una copia nei cassetti della scrivania).

Anche gli atei come me, in questo Paese, hanno sviluppato sensibilità da mimosa pudica: alcuni si lamentano delle aggressioni che subiscono da chi augura loro buon Natale. Personalmente sarei molto contento se tutti i cristiani di questo Paese venissero di persona ad augurarmi buon Natale, buona Pasqua, buona Pentecoste, e la smettessero di scassare la uallera sui matrimoni gay, che tanto ci sono e rimangono, rassegnatevi. Sarei molto contento se si cominciasse ad augurare buon Natale anche ai musulmani che vivono in Gran Bretagna, e però si cominciasse anche a dare ai loro figli scuole decenti e opportunità di lavoro. Sarei addirittura estatico se si potesse dire alle colleghe donne che hanno un bel vestito, e allo stesso tempo si potesse pagarle quanto guadagnano gli uomini, visto che lo stipendio medio di una donna nella City, a parità di mansioni, é del 20% più basso di quello dei suoi colleghi uomini. Il meglio, poi, sarebbe se si riuscisse ad accettare chi dice "bel vestito" e si licenziasse chi dice "zitta e servimi da bere, anche se hai un MBA di Harvard, perché hai le tette" - ma qui siamo alla fantascienza.

Comunque ho deciso: quest'anno questo blog non fa auguri. Niente buon Natale perché sono ateo. Niente Season's greetings perché il concetto di stagione é offensivo, ad esempio, per i sostenitori dell'ipotesi della Terra piatta. Niente buon anno, perché ogni religione e cultura fa cominciare l'anno in un momento diverso, e comunque anche il concetto di anno come periodo di rivoluzione attorno al Sole fa a pugni con l'ipotesi geocentrica, che merita rispetto quanto tutte le altre. Niente auguri perché il concetto viene reputato offensivo dall'Associazione Europea Depressi Cronici, Scazzati, Brontoloni e Guastafeste per Principio. E niente buone mangiate, perché l'anoressia é una lifestyle choice e pertanto augurare alla gente di abboffarsi implica che scegliere invece di non mangiare e crepare di fame sia sbagliato.

Potrei dire qualcosa di generico a proposito di questa fine Dicembre, ma non lo farò perché il nome "Dicembre" riprende il decimo mese del calendario romano e pertanto offende i discendenti delle vittime dell'imperialismo romano. Per cui, per celebrare questo gruppo di giorni che a me appaiono (ma potrebbero anche non essere) molto brevi e freddi, in cui un sacco di gente s'abbraccia e si bacia nonostante gli inviti alla castità dell'unione delle chiese fondamentaliste americane e di un paio di imam particolarmente agitati (sia detto senza alcuna velleità di critica), un caloroso vaffanculo a tutti. Statemi bene. O anche no, perché la distinzione fra salute e malattia é arbitraria e repressiva, tipica del pensiero occidentale.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Buon Natale anche a te!
;-)

Palmiro Pangloss ha detto...

Vaffanculo anche a te, e porta i miei vaffanculo alla signora. ;-)

Anonimo ha detto...

Io vengo messo in ferie forzate fino alla Befana quindi qualcosa vorrà pur dire. E anche che sono riuscito a rompermi una costola al secondo giorno ma sciando qualche relazione con i tempi che cambiano la vogliamo trovare? Lo so, lo so sono semplicemente i tempi che "passano" ed il fisico che non regge più la Gran Risa. Buone feste "classiche" a te e famiglia.
Marco, il terzo lettore.

Anonimo ha detto...

Buon Natale :)

mi hai fatto passare quella piccolissima voglia che avevo di provare a lavorare a Londra XD

Tonibaruch ha detto...

ROTFL, stupendo.

Buon gruppo di questi giorni

Anonimo ha detto...

Buon anniversario della nascita di Mao Tse Tung a tutti. Che il Partito Comunista Cinese sia con tutti voi.

Anonimo ha detto...

grande!!!


dissenso