28 agosto 2009

Baby boom


Apparentemente la Gran Bretagna è in mezzo ad un nuovo baby-boom, avendo appena raggiunto quota 61 milioni di abitanti . Quando la notizia è apparsa nel feed della BBC, almeno cinque o sei teste si sono silenziosamente girate verso A., che ha qualche anno meno di me, è cattolico, dello Yorkshire e sua moglie ha appena avuto il settimo figlio.

20 agosto 2009

Il pesce puzza dalla testa


Certe volte è facile fare dell'ironia, prendersela con chi va dal pranoterapeuta o prende le medicine omeopatiche per curarsi e poi schiatta, è fin troppo comodo commentare con quello che è il motto di questo blog ("l'evoluzione non è un pranzo di gala") e tirare avanti.

Ma se il pesce comincia a puzzare dalla testa, in altre parole, se a propagandare la fuffa sono persone che si aspetta parlino ex-cathedra e li si lascia fare, o per via di un infausto pregiudizio ideologico o perchè sono di nomina politica e, insomma, tengo famiglia, chi non ha ricevuto una decente istruzione scientifica cosa diavolo può fare per capire cosa è fuffa e cosa no?

Dopo gli accademici che propagandano dai server di un'università fuffa e finte medicine che ammazzano la gente, abbiamo il vicepresidente creazionista del CNR. (hat tip a Weissbach nei commenti). Complimenti.

19 agosto 2009

Il dono della sintesi


"Per [avere] la sanità pubblica dovevate votare Hillary. Ma non era abbastanza negra per essere di sinistra."

Dal blog di Uriel

17 agosto 2009

Lo stato dell'università italiana


Diciamo che non si può fare di ogni erba un fascio, ma se il Dipartimento di Matematica e Informatica dell'Università di Perugia ospita sui suoi server questa roba qui, una deduzione è lecita: che in quel dipartimento si dà un imprimatur de facto alla peggior pseudoscienza, si avallano truffatori e assassini (sì, assassini: perchè le bufale di Duesberg in Sudafrica hanno ammazzato centinaia di migliaia, forse milioni, di persone, mentre nel resto del mondo l'AIDS diventava una malattia cronica ma assai poco mortale), si dà spazio a bufale e truffe e si fa pubblicità a sfruttatori dell'altrui disperazione in totale spregio almeno del metodo scientifico che dovrebbe essere alla base del lavoro di quel Dipartimento.

Se uno dei miei tre lettori ha da considerare un'iscrizione all'università, sia per sè che per altri, tenga presente che a quanto pare da quelle parti la spazzatura intellettuale sembra avere diritto di cittadinanza.

Oh, attenzione: non discuto che magari di quegli articoli ce ne siano uno o due che dicono cose vere. Ciò non toglie che sia spazzatura - esattamente come un orologio fermo non merita la stessa considerazione di uno che funziona, neanche le due volte al giorno che segna l'ora esatta.

(e sì, non me ne frega un caxxo che sia un compagno: se possibile, il fatto che quell'accozzaglia di spazzatura sia messa insieme in base ad un facilmente identificabile pregiudizio ideologico contro la scienza borghese e le sue applicazioni rende il tutto ancora più esecrabile)

16 agosto 2009

Le gioie del matrimonio


Ho sposato una donna che, approfittando della mia distrazione mentre accendo il barbecue, stacca pezzi della mia fiorentina per darli alla gatta.

11 agosto 2009

W la fuffa


Uno degli spacciatori di fuffa preferiti della Casa Reale inglese, Ainsworth, produttore di medicine omeopatiche e rimedi per ogni tipo di malattia, malessere e fastidio, è stato di recente multato per aver venduto, a 7 sterline a boccetta, un "rimedio per l'influenza suina" consistente in pratica in pilloline di lattosio da far sciogliere sotto la lingua.

Personalmente, credo sia un errore grave, per svariati motivi.

Prima di tutto, perchè è inutile. Multare Ainsworth non convincerà nessuno dei suoi clienti del semplice fatto che Ainsworth vende lattosio a prezzi esorbitanti e niente altro. Non ci crederanno perchè vivono in un mondo immaginario in cui la realtà è un caso particolare, qualunque cazzata è meritevole di pari dignità per il semplice fatto di essere stata espressa e ogni interpretazione del mondo ha uguale valore. Vivono in un Paese dei balocchi in cui se io salto su e dico che ieri notte ho sognato una nuova branca dello scibile umano che si chiama "sgamurzia" che permette di prevenire le unghie incarnite trapanandosi i testicoli con un cavatappi, la mia posizione merita comunque rispetto e i medici non si devono permettere di dire che non è vero niente. Anche perchè almeno una persona che sosterrà di non essere mai stata così bene come quando ha cominciato a infilarsi cavatappi nei testicoli la si troverà sempre.

Questa gente, davanti ad una multa ad Ainsworth, sarà semmai vieppiù convinta che la bieca Scienza Ufficiale cospira per nascondere al mondo i mirabolanti benefici dell'omeopatia.

In secondo luogo, comunque l'influenza suina non è esattamente una malattia letale, quindi insomma, anche se qualcuno prende solo lattosio per curarsela (e magari si convince di star meglio) non è esattamente una tragedia. Certo, a sette sterline a flaconcino rischia di ritrovarsi col portafogli un po' più leggero, ma come si dice, un idiota e i suoi soldi fanno comunque presto a dirsi addio, e poi, dai, se ne mandasse giù anche un flaconcino al giorno (impossibile: sono cinquanta pillole), sono una settantina di sterline. Nessuno finirà in miseria per essersi fatto truffare di settanta sterline.

In terzo luogo, trovo che proteggere gli idioti da se stessi sia immorale. Siamo sei miliardi su questo pianeta, e la sovrappopolazione causa disordini, guerre ed epidemie, una sorta di meccanismi di feedback che ogni specie sviluppa per impedire di sovraccaricare il territorio che occupa. Se non facciamo nulla, qualunque meccanismo scatti prenderà, diciamo, tre miliardi di persone e li farà fuori, più o meno a caso: la Peste Nera non ti chiede titoli di studio, test del QI, conto in banca e preferenze politiche e sessuali, ti fa sputare sangue per un paio di giorni e poi sipario. Nessuno di questi meccanismi è selettivo.

Allora, perchè non introdurre un meccanismo di selezione artificiale, magari col considerevole vantaggio morale di non dover ricorrere all'eugenetica attiva? Perchè rendere obbligatorie le vaccinazioni? Sei convinto che sia un complotto degli alieni per prelevare materiale genetico umano, o che i batteri non esistano e le malattie le abbia inventate Berlusconi? Perlamordiddio non vaccinarti, non vaccinare i tuoi figli, tieni lontana la tua intera famiglia dalle ASL. Ritieni che la profilassi antimalarica sia un complotto? Prendi gli antimalarici omeopatici, sono disposto a pagarteli io, e poi vai pure a fare trekking in Nuova Guinea. Curati con i cristalli, con gli aromi, con la musica, con i clisteri di caffè, con quel che vuoi. Credi fermamente che il cancro si curi col bicarbonato? Te ne porto personalmente a casa due secchi al giorno, e una bustina di Magnesia Bisurata Aromatic che non si sa mai.

Negli ultimi due-tremila anni si è provato a dare alla gente quello che il capotribù pensava fosse meglio per lui, quello che il capotribù pensava fosse meglio per loro, quello che il sacerdote pensava il dio locale volesse per loro, quello che l'Inquisizione aveva deciso essere meglio per tutti, quello che i più ricchi sostenevano essere meglio per tutti, quello che i rappresentanti eletti ritenevano essere meglio per i loro elettori, quello che le avanguardie operaie avevano deciso essere meglio per il proletariato...

Proviamo, per una cazzo di volta, a dare alla gente esattamente e letteralmente quello che chiede. Siamo sei fottuti miliardi, qui, e si comincia a stare stretti. Perchè affidarci alla lotteria delle guerre, delle sommosse per il cibo e delle epidemie per fare spazio quando c'è un sacco di gente che è disposta a scendere in piazza per il privilegio di offrirsi volontaria?

10 agosto 2009

Tutto in famiglia


Mrs. Inminoranza ha scritto di più e meglio sull'influenza maiala.

05 agosto 2009

A letto con la maiala


Reduce da uno scampato pericolo (era forse influenza, ma non particolarmente suina, porca o altro), vorrei dire due parole sulla psicosi da pandemia che sta investendo soprattutto giornalisti televisivi e della carta stampata.

La compagnia per cui lavoro è stata marginalmente coinvolta nel lavoro fatto dal governo inglese in preparazione all'epidemia e tuttora svolge un compito piccolo ma relativamente importante nel programma di gestione della crisi, e mi è capitato di parlare con più di un professionista del settore, quindi mi sembra il caso di dare anch'io il mio piccolo contributo alla confusione generale.

Intanto, per chi sembra ancora non aver capito quale è stata la causa della psicosi che ha investito di recente l'Europa, sarà il caso di spiegare un attimo come funzionano i giornali. I giornali, contrariamente all'opinione corrente, anche quando non sono allineati con una certa parte politica, non hanno come scopo riferire i fatti e le notizie, e neanche offrire commenti interessanti e intelligenti sulle suddette notizie. I giornali hanno come scopo primario vendere copie, e vendere contratti pubblicitari in ragione delle copie vendute.

Alla luce di questo semplice fatto, immaginate due giornali. Il primo titola:

Un milione di immigrati sono arrivati in questo Paese, lavorano, pagano le tasse, mantengono con le loro tasse i disoccupati autoctoni, e si sono integrati così bene che molti di loro hanno la ragazza (o il ragazzo) del posto

e il secondo:

UN MILIONE DI IMMIGRATI HA RUBATO TUTTI I POSTI DI LAVORO
E IN QUESTO MOMENTO SI STANNO TROMBANDO TUA FIGLIA!
TUTTI!


e ditemi, secondo voi, quale dei due ha più probabilità di dichiarare fallimento prima della fine del mese.

Ciò detto, un giornale che ripeta il noioso discorso che leggerete più sotto non ha possibilità di reggere la concorrenza di uno che titola

INFLUENZA SUINA!
MORIREMO TUTTI!

ANCHE IL FIGLIO DI MADONNA!


e quindi si adegua.

Quindi, chiarito che il fatto che i giornali stiano lavorando attivamente per spargere il panico non è ragione sufficiente per abbandonarsi al panico, cerchiamo di capire perchè anche persone che hanno, a differenza dei giornalisti, più senso morale e razionalità di una femmina di ratto di fogna in sindrome premestruale sembrano preoccupate dall'epidemia.

L'influenza suina è in effetti potenzialmente pericolosa, ma questa potenzialità non si è ancora realizzata. È potenzialmente pericolosa per diversi motivi, che cercheremo di spiegare con parole di non più di due sillabe, ci fosse un giornalista in ascolto.

In primo luogo, questa influenza sembra estremamente virulenta. Questo di per sè non è un problema troppo grave, se non fosse che ogni influenza ha un tasso di mortalità che varia fra lo 0.4 e lo 0.8 per mille. Un'influenza virulenta è un'influenza che contagia molta più gente del normale, il che significa che sebbene la percentuale resti bassa, il numero assoluto di morti potrebbe anche raddoppiare. Fra 30 e 40.000 persone muoiono ogni anno di influenza negli USA, a fronte di qualcosa come 100 milioni di ammalati. Raddoppiare il numero degli ammalati significherebbe, evidentemente, raddoppiare il numero di morti.

In secondo luogo, la virulenza dell'influenza e la rapidità con cui sembra espandersi presenta due problemi strettamente economici. Il primo è relativo al sovraccarico delle strutture sanitarie: se tutti si ammalano allo stesso tempo, la piccola percentuale di casi che diventano critici arriverà tutta insieme e c'è il rischio che le strutture ospedaliere non siano sufficienti: questo non è un disastro in sè, ma rischia di far aumentare il tasso di mortalità, ad esempio, dallo 0.4 per mille a ben oltre lo 0.8 per mille: quei numeri sono basati sul fatto che in generale, se l'influenza diventa polmonite, vai in ospedale, t'attaccano ad un respiratore, ti infilano una flebo di antibiotici e in generale te la cavi; con gli ospedali pieni di altri casi di polmonite, non è detto.

In terzo luogo, l'altro problema economico: che succede ad un'economia, già in recessione, quando, per dire, metà dei lavoratori si ammalano tutti insieme? Praticamente nessuna azienda può funzionare con metà del personale o meno, e una pandemia di influenza delle proporzioni e della virulenza temute potrebbe ridurre a zero la produzione inglese (o europea) per un mese.

Per finire, il problema delle mutazioni. Sappiamo, per via delle due epidemie di spagnola e di asiatica, che il virus dell'influenza, facile alle mutazioni, ha la possibilità di mutare in qualcosa di estremamente più letale. Sappiamo che questo virus ha già subito due macroscopiche mutazioni: è diventato capace di passare dai suini agli umani e in seguito è diventato capace di passare da umani a umani; sappiamo che le probabilità di una mutazione aumentano all'aumentare dei contagiati: più sono le mutazioni, maggiori sono le probabilità che il virus acquisisca caratteristiche che ne modificano la letalità.

In parole povere: sì, gli scienziati sono preoccupati, esattamente come sono preoccupati quando arriva la notizia che un asteroide sta per sfiorare la Terra (i.e. passare a 450.000 chilometri). Non sono preoccupati che cambi strada, sono preoccupati perchè il prossimo potrebbe passare molto più vicino, o magari perchè questo qui l'hanno visto quando se fosse stato in rotta di collisione sarebbe stato troppo tardi per fare qualcosa.

E adesso, la parola al pubblico per le domande.

Q. Mio cuggino dice che bisogna prendere le spremute di vaccino tamiflu due volte al giorno prima dei pasti

A. Il tamiflu non è un vaccino. Il tamiflu è praticamente un antibiotico per virus che aiuta a curare l'influenza. Il vaccino, se tutto va bene, arriverà a ottobre-novembre. Come per gli antibiotici, utilizzare il tamiflu senza necessità non è inutile come molti credono, ma pericoloso per sè e per gli altri, prima di tutto perchè nessuna medicina è priva di effetti collaterali, e poi perchè usare a tromba antivirali e antibiotici contribuisce a creare ceppi di batteri (e virus) geneticamente adattati a resistere a quelle medicine. E i virus mutano molto più rapidamente e facilmente dei batteri.

Q. I governi hanno autorizzato le case farmaceutiche ad adottare protocolli di urgenza per la produzione del vaccino che non verrà testato a sufficienza

A. Sono trent'anni che si produce un vaccino per l'influenza all'anno. La procedura è relativamente semplice e nota. I test ci saranno, la maggior parte del "protocollo di urgenza" riguarda più che altro procedure burocratiche. Certo la possibilità che qualcosa vada macroscopicamente storto c'è sempre, come si dice, la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo; ma le possibilità sono remote.

Q. I vaccini non servono a niente e fanno venire l'autismo e causano danni cerebrali permanenti! Non mi vaccinerò mai!

A. Non si noterebbe la differenza.

Q. Questa influenza è un'invenzione di Big Pharma per fare soldi col Tamiflu che viene prodotto dal sudore di Dick Cheney che viene pagato un fantastiliardo di squilliardi di dollari per molecola.

A. Big Pharma fa molti più soldi col Viagra e col Cialis che con vaccini e antivirali di cui è stata già costretta a rinunciare ai brevetti in favore di piccoli produttori indiani e sudafricani.

Q. I batteri e i virus non esistono, le medicine sono tutte una finzione e anzi sono la causa delle malattie. Per stare bene bisogna digiunare e non vaccinarsi e soprattutto non prendere mai medicine

A. Non potrei essere più d'accordo. Ti consiglio di non utilizzare mai medicine e soprattutto di tenerne lontana anche la tua famiglia, di curarvi con l'acqua biologica contenuta nella frutta e di digiunare invece di vaccinarvi. Mi raccomando: tieni lontani i tuoi figli da medici e insegnanti che ne rovinerebbero la purezza biologica. In caso di febbre e difficoltà respiratorie, consiglio la meditazione e l'intonazione di ripetuti Om, e del mantra "L'evoluzione non è un pranzo di gala".