31 marzo 2008

Dediche


Quelli che, come me, sono stati adolescenti fra gli anni '70 e '80 non possono non ricordare le radio libere, quel meraviglioso e ruspante fenomeno che ha permesso ad ognuno di noi, almeno una volta, di rendersi ridicolo con tutto il paese/villaggio/agglomerato di fattorie dedicando un'atroce canzone dei Pooh o dei Cugini di Campagna a Rita o Carmen o Teresa.

I tempi sono cambiati, le radio libere non esistono più ma capita a tutti di dedicare qualcosa a qualcuno in quello stesso spirito innocente e ruspante, ed è con quello spirito che vorrei dedicare questa vignetta (hat tip: Emmanuele) al simpatico leghista di Soho che
da qualche giorno allieta i commenti di questo blog.

29 marzo 2008

Il link del weekend


Tutti su Leucophaea per il rap dell'evoluzione, con un improbabile Richard Dawkins

I dubbi che ti tengono sveglio la notte


Ma i bimbiminkia sono quelli che qui si chiamano emo kids (leave her alooooooooooooooone!), o sono un errore evolutivo diverso e tipicamente italiano?

28 marzo 2008

Il politometro


Chiarito che quest'anno quasi sicuramente non voto, perchè tanto non val la pena, vorrei portare l'attenzione dei miei tre lettori sul Politometro di Repubblica, ennesimo political compass che cerca di posizionare il lettore in un quadro politico ormai diventato frattale, in base all'accordo, o meno, su un numero variabile di punti chiave comuni a tutti i programmi.

Dal momento che ricerche mediche dell'Università di Casalpusterlengo hanno provato incontrovertibilmente che la suspence è la quinta causa di morte, malattie e disastri aerei nel mondo, dopo la malaria, la tubercolosi, gli incidenti d'auto e il cotterello (strati alternati di carne di pecora anziana, foglie di bietola e fette di provolone stagionato, messi a bollire a fuoco lento per svariate ore; servire con pane di grano duro, vino primitivo e Idraulico Liquido), rivelo subito la mia posizione ai miei tre lettori:



Insomma, a parte il fatto che le posizioni sul grafico rispecchiano, mi pare, più delle necessità propagandistiche del PD che la realtà, a meno che non si creda veramente che Vartere Vertroni di Rifondazione Democristiana sia più progressista (più a sinistra) del Comandante Fausto, stupisce una cosa.

Diciamocelo, a voler essere generosi mi si può dare del liberal, certo non del marxista duro e puro. Se mi commuovo quando sento l'Internazionale, o quando vedo i filmati su Youtube delle esercitazioni dell'Armata Rossa, è per nostalgia di quando avevo la metà degli anni che ho, non per la speranza nel Sol dell'Avvenire; qui in UK, in simili test pre-elettorali, mi piazzo quasi sempre a mezza strada fra i New Labour e i Lib-Dem, lontano dalle ali estreme di Respect, SWP e compagnia bella. Come è possibile che in Italia mi piazzi su posizioni a sinistra della Sinistra Arcobaleno e di (risate) Sinistra Critica?

Il problema, sospetto, sta nel fatto che la realtà politica italiana ormai è ridotta ad una collezione di anomalie. Il programma dei partiti non viene deciso in base a idee e progetti, ma in base a convenienze di questo o quel padrino politico. Così una legge sui conflitti di interessi o una normativa antitrust degna di questo nome, colonne portanti del liberismo, diventano in Italia idee progressiste perchè capita che i conservatori, che dovrebbero farsene paladini, hanno un padrone che ne sarebbe personalmente danneggiato; una legge sulla fecondazione assistita analoga a quella che in UK è stata votata con entusiasmo anche dai Tories, o una sulla ricerca genetica come quella che in questo momento sta provocando la rivolta della sinistra laburista in concerto con i parlamentari cattolici, in Italia vengono osteggiate dai conservatori e appoggiate senza riserve dai progressisti (compresi quei Verdi che altrove parlano della stessa ricerca genetica nei toni con cui i predicatori americani descrivono l'aborto). Per cui, ad esempio proprio sulla ricerca genetica, sulla fecondazione assistita, sull'antitrust, sul conflitto di interessi, io risulto essere a sinistra dei neotrozkisti, quando in realtà sono loro ad aver assunto, più o meno per caso, posizioni liberal. Allo stesso modo, concetti tipicamente socialisti come la protezione della vita del cittadino, se necessario, anche da se stesso, a causa delle ingerenze della Chiesa Cattolica diventano cavallo di battaglia di una destra che si descrive come libertaria/liberale senza neanche sapere esattamente cosa il termine significhi - e così il testamento biologico, la libertà di eutanasia, la scelta della propria fine, diventa un'idea "di sinistra".

Certo sarebbe facile, a questo punto, decidere che è tutta colpa di Berlusconi: dopotutto è stata la sua azione a polarizzare in questa maniera assurda la politica italiana, è stato lui a creare il concetto di partito-azienda (e di azienda-partito), a rimescolare spudoratamente cosa pubblica e affari privati fino a riallineare la politica italiana sulla base di quel che gli conviene e quel che gli nuoce. Facile, dicevo, ma forse non completamente onesto: perchè molta altra gente gliel'ha lasciato fare, perchè le anomalie fanno comodo, perchè si possono sposare posizioni tutto sommato conservatrici e care a questo o quel gruppo di potere economico e dirsi ancora paladini del proletariato, perchè se la confusione è sufficiente, si può prendere qualunque idea, qualunque posizione politica faccia comodo in questo momento, e ammantarla senza timore di smentite nei colori che fanno più presa sugli istinti degli elettori - destra e sinistra, progressisti e conservatori, in Italia sono diventate parole prive di significato semantico e piene di connotati emotivi, fino a sprofondare nel ridicolo di presentarsi ad elezioni praticamente senza programmi (come un giornalista di, mi pare, Repubblica esortava Vartere a fare) perchè distraggono gli elettori. Non è importante cosa farà Vartere o cosa farà il Cavaliere Dimezzato, importa solo che uno sia di destra e uno di (ah ah) sinistra. Ciò che faranno diventerà di destra o di sinistra a seconda di chi sia a farlo.

Oddio, non è un caso unico, intendiamoci, ogni nazione ha le sue anomalie: qui la sinistra estrema fa costantemente l'occhiolino ai gruppi più conservatori fra cattolici e musulmani (tecnicamente minoranze oppresse), fino ad assumere occasionalmente posizioni antiabortiste o, come nel caso di George Galloway, rilasciare interviste pro-creazionismo e tuonare per l'espulsione immediata di immigrati e rifugiati quando questi provengono da nazioni supposte essere paradisi dei lavoratori in salsa teocratica o parafascista - Iran, Sudan, Siria, anche Iraq fino al 2003. Ma almeno qui il problema è generalmente confinato, con la possibile eccezione di "Red Ken" Livingstone, alle ali estreme, ai marxisti e trozkisti duri e puri che promuovono l'insegnamento del creazionismo nelle scuole, agli attivisti del BNP che organizzano ronde per pestare gli immigrati pakistani ma poi si convertono all'Islam e frequentano le moschee estremiste di Al-Muhajroun per via del comune antisemitismo.

Hat tip per il politometro: Uriel, via Ipazia

26 marzo 2008

Le frasi che ti cambiano la vita


"you are nothing but a bunch of big-headed commie scum with your big heads filled with aborted fetuses that you prob snack on when you get the munchies from your pothead habits! [...] May the love of Jesus show the way and smite the nonbelievers"

Da un'email di protesta al fondatore del gruppo Facebook "Gay marriage killed the dinosaurs"

L'azzeccagarbugli dell'assemblea condominiale


Sinceramente mi sembra, da quel poco che ho letto, che il problema di Blogbabel abbia origine da una figura tipicamente italiota, quella che chiamo dell'azzeccagarbugli dell'assemblea condominiale.

Alzi la mano chi non ha mai avuto un vicino che fa dell'indire un'assemblea condominiale al mese la propria missione di vita, che conosce alla perfezione tutti i regolamenti mai emessi in materia di gestione condominiale, dalla sentenza del saggio Gnuk sulla lite fra Urg e Brunt sulla pelle d'orso davanti alla caverna alla sentenza del Tar di Manfredonia sulla possibilità di avere uno zerbino di forma non rettangolare sul ballatoio del terzo piano. Alzi la mano chi non ha mai dovuto passare una domenica mattina a votare su questioni di importanza fondamentale come permettere alla vicina del quarto piano di tenere un pesce rosso (ma una sentenza più recente impone che chi vuole può tenere animali e l'assemblea condominiale non può farci niente? Non importa, il regolamento dice che bisogna votare e noi votiamo, anche se il voto non serve), o vietare al pensionato del primo piano di stendere la biancheria sul balcone esterno (i vestiti vanno bene, i mutandoni no, Decreto Imperiale di Carlo Magno, credo), o a spiegare alla vecchietta dura d'orecchi che no, il regolamento condominiale non dice nulla sull'obbligo di indossare un abbigliamento decoroso, ed il piercing delle due studentesse del secondo piano è perfettamente legale.

Il problema di Blogbabel, mi pare di capire, è che qualcuno ha deciso di mettersi a cavillare ad infinitum sulle condizioni di licenza CC non-commercial in relazione al fatto che il feed che va su BlogBabel (che poi guadagna due lire con AdSense) comprende più o meno di 318 parole, che sono il limite stabilito dalla Terza Corte d'Appello di Dushanbe nel 1953 per la differenza fra citazione e copia integrale (così come definita nella sentenza Einarsson v. Takahashi, Corte Arbitrale Marittima dei Lloyds, Londra, 1937).

In altre parole, un piccolo, stupido problema, che i gestori di BlogBabel potevano più semplicemente risolvere con un po' di corda, un cannello ossidrico, un taser e un dildo a molla, ha portato alla chiusura di un sito tutto sommato utile. Certe volte la gente non la capisco.

P.S. Chi commenterà che "sì, però il principio è importante e quelli lì si battevano per un principio e l'informazione deve essere libera e non asservita agli scopi di lucro" verrà spietatamente censurato. Perchè? Perchè io valgo.

24 marzo 2008

Logo


Non avevo visto il logo delle olimpiadi cinesi. Bello. È questo qui:



Dice, come l'hanno ottenuto? Mah, quasi per caso, mentre stabilizzavano pacificamente una dimostrazione probabilmente fomentata da agitatori infiltrati dall'esterno al soldo della CIA, del Dalai Lama, di Amnesty International e di altre bieche organizzazioni miranti all'oppressione del proletariato:


Hat tip: Hakmao

Ri-Link


Aggiornamento. Il Cattomoderasta non aveva chiuso, aveva solo fatto finta per tre settimane. Vabbe'.

Ho anche aggiunto una nuova voce al blogroll, Comics. Per ora ci sono Dilbert (che non ha bisogno di presentazioni), Xkcd e Jesus & Mo. Xkcd è un perfetto fumetto da geek, non andate a leggerlo se l'idea di battute basate sulla complessità degli algoritmi per il problema del commesso viaggiatore non vi fa ridere. Jesus & Mo è... uh... è una striscia su Gesù e Maometto che vivono assieme e, a giudicare dal fatto che spesso li si vede leggere a letto, nello stesso letto matrimoniale, potrebbero persino essere una coppia di fatto. Passano la vita a battibeccare su quale dei due rappresenti la religione vera, e a discutere con la cameriera atea del pub. Viene da chiedersi come mai l'autore sia ancora vivo.

22 marzo 2008

Link


Comunicazione di servizio - tolti due link dal blogroll qui a sinistra (alla vostra sinistra; a destra per me che sto dentro al monitor), il Cattomoderasta e Violetta. Ne approfitto per stigmatizzare con forza, come si diceva una volta, la perversa abitudine di cancellare tutti i post quando si smette di scrivere su un blog. Andate per sempre le avventure del cattomoderasta alla guida, sparita la Sindrome della Filarmonica di Vienna dal blog di Violetta, tutto sparito come una scorreggia in una fabbrica di ventilatori, come dice, credo, Rutger Hauer in Blade Runner.

Non si fa, ecco.

Aggiunti altri due link, uno fra i blog di destra, Grendel, che scrive un po' troppo poco ma val la pena leggere, e Leucophaea fra gli altri blog interessanti, un signore che di mestiere fa il divulgatore scientifico e per divertimento fa piangere Gesù Bambino e i cherubini con i suoi post atei ed evoluzionisti e birdwatcheri.

19 marzo 2008

E se ne va un altro


Arthur C. Clarke, morto a 90 anni in un ospedale in Sri Lanka. Probabilmente il secondo più grande scrittore di fantascienza di tutti i tempi, nonchè inventore dei satelliti geostazionari e dei canali satellitari porno.

18 marzo 2008

Save da sistas


Southall è un'anomalia in molti sensi, un'oasi al contrario di povertà e immigrazione nella ricca Londra sudoccidentale, uno di quegli strani borghi londinesi definiti dai burocrati "majority-minority" - un borgo in cui la maggioranza della popolazione appartiene a minoranze etniche. Da trent'anni a questa parte un gruppo di volontarie, le Southall Black Sisters, gestiscono un rifugio per donne maltrattate. Il rifugio è nato in un'epoca in cui i servizi sociali erano meno che attenti alle realtà della violenza familiare, e in cui, soprattutto, le donne immigrate, nere, indiane o asiatiche, erano più o meno invisibili per la pubblica amministrazione.

Per trent'anni le SBS hanno lottato contro e collaborato con la polizia, si sono battute nei tribunali, hanno offerto rifugio a donne di ogni colore, religione e gruppo etnico, hanno probabilmente salvato centinaia di vite, sono protagoniste di una importante campagna contro i matrimoni forzati, e in generale sono diventate un punto di riferimento per la comunità di Southall. Adesso il consiglio comunale ha deciso di tagliare i fondi pubblici erogati all'associazione, eliminando un terzo di un budget che paga, oltre alle spese di gestione, lo stipendio di un magrissimo staff di cinque operatrici a tempo pieno, chiamate ad occuparsi di oltre 1500 casi di violenza domestica all'anno. La ragione ufficiale è il "black" nel nome: punta, secondo il consiglio, a divisioni etniche e puzza di razzismo. Poco importa che il nome nasca da un tempo in cui il razzismo istituzionale costringeva le donne nere ad organizzarsi da sè, poco importa che molte delle donne soccorse dalle SBS siano bianche: il consiglio di Ealing, da cui Southall dipende, è Tory, e la banale realtà è che preferisce che non si ricordi troppo che nell'area da loro amministrata esistono anche persone di colore disdicevole. Alla prova dei fatti, i cosiddetti New Tories di David Cameron non ci mettono molto a scrollarsi di dosso la sottile patina di compassione e sensibilità sociale e a rimettersi a urlare "There's no such thing as society" mentre recintano i quartieri poveri con un cordone di poliziotti e li abbandonano a sè stessi.

Per i miei due lettori da Londra, solo un paio di esortazioni.

Primo, sul sito delle SBS, linkato qui sopra, ci sono suggerimenti su cosa fare per dare una mano ed impedire la chiusura del rifugio.

Secondo, fra due mesi qui si vota, e a quanto pare il buffone ossigenato che i Tory hanno candidato a sindaco è in vantaggio nei sondaggi. Finora sulla propaganda anti-Tory ho scherzato, ma stavolta è vero: ogni volta che voti Tory, lasci che una donna venga ammazzata di botte.

14 marzo 2008

Sieg heil a tutti


Giuro che non era intenzionale, anche perchè è storia tutto sommato vecchia e se avessi voluto essere tignoso sarei andato a sfrugugliare tre mesi fa, non adesso; però non ho potuto impedire che questo post mi tornasse in mente quando, più o meno per caso, sono arrivato a questo thread su Politicaonline.

Non ho dubbi, per carità, che la signora Cloroalclero consideri suo "compagno" chiunque saluti con un bel Sieg Heil o rivenda libercoli di propaganda antisemita su forum della "destra radicale"; ma pecca sicuramente di ingenuità (sì, sono un inguaribile ottimista) quando sostiene che il buon Outis avrebbe dimostrato di moderare un forum di sinistra - rinominare un forum da "comunitarismo" a "comunismo delle comunità" non lo rende di sinistra più di quanto un'etichetta Nutella dia un retrogusto di nocciole gianduja alla merda.

Oh, fra l'altro, certo, lo so, i comunitaristi/comunisti delle comunità di oggigiorno non c'entrano niente con quelli degli anni '70, appartengono ad un'esperienza politica completamente diversa. E si salutano con Sieg Heil solo perchè fa figo e gli piace come suona.

Buon Wochenende e sieg heil a tutti, compagni. Kamaraden. Insomma, voi.

Seriamente, adesso


Riassumendo, Eliot Spitzer ha passato gli ultimi anni a cercare di riformare il sistema di finanziamento dei partiti nello stato di New York, riconosciuto generalmente come il più corrotto degli USA; a difendere le cliniche per aborti; ad attaccare i privilegi della grande finanza di Wall Street, il malaffare nel settore finanziario, la diffusa evasione/elusione fiscale. L'FBI ammette candidamente che non stavano andando dietro alle prostitute ed hanno trovato lui per caso: gli agenti stavano proprio sorvegliando lui, e intendono incriminarlo in base ad una legge del 1910 che non veniva applicata da quarant'anni, che punisce chi aiuta una prostituta a superare un confine fra due Stati.

Ribadisco, che Fox News stia cercando in tutti i modi di azzannarlo alla gola si capisce pure; ma perchè la stampa e i progressisti europei stanno facendo una credibile imitazione di un branco di sciacalli? C'è qualcuno che ha capito di cosa si sta parlando, qui?

L'Inquisizione Scozzese


Cold? Cold is just God's way of telling us to burn more Catholics!

(the Puritan aunt, Blackadder, Season 2, The Elizabethan Age)


Il mio amico Palmiro si rincuora se gli si portano esempi che mostrano che, tutto sommato, l'Incredibilmente Onorevole Gabriella Carlucci non è un punto di massimo assoluto dell'ignoranza arrogante in Europa; e siccome io degli amici mi preoccupo, quando posso cerco di farlo contento.

Il reverendo Joseph Devine, vescovo (cattolico) di Motherwell, in un discorso a proposito dell'importanza della fede nella vita pubblica, accusa la "lobby omosessuale" di partecipare alle commemorazioni dell'Olocausto solo per accattivarsi le simpatie delle altre minoranze e farsi passare per un gruppo perseguitato. Peccato si sia scordato di aggiungere che questi pericolosissimi omosessuali arrivarono addirittura a suicidarsi in massa nei campi di concentramento, a gasarsi, a lasciarsi morire di fame, al solo scopo di accumulare quei 3-400 mila morti e farsi passare abusivamente per minoranza perseguitata, andare alle commemorazioni dell'Olocausto e mangiarsi a sbafo le tartine alla crema di tonno. Certa gente ha una faccia tosta che non ci si crede, eh?

Il reverenderrimo vescovo prosegue affermando che "ignoriamo il pericolo omosessuale a nostro rischio e pericolo", che la lobby è dietro ad una vasta e ben orchestrata campagna di persecuzione anticattolica e anticristiana, ed elargisce qualche consiglio ai genitori che dovessero trovarsi ad avere un figlio gay. Con grande carità cristiana premette che si sente solidale con i genitori che affrontano una simile situazione "da incubo", precisando che ci vuole un certo grado di compassione nell'esprimere il proprio assoluto e incrollabile rifiuto di tollerare simili comportamenti e magari dolcemente correggere le preferenze del ragazzo a botte di psicofarmaci, mazze da cricket, segregazione e benevola, amorevole tortura psicologica.

Sua Vescovità lamenta anche lo scadere del livello pubblico di vigilanza: quest'anno Sir Ian McKellan ha ricevuto onori a Buckingham Palace nonostante la sua conclamata omosessualità e i ruoli ripetutamente ricoperti in film a tema omosessuale, mentre cent'anni fa, in tempi ben più felici e illuminati, Oscar Wilde veniva sbattuto in galera come ampiamente meritava secondo ogni moderno pensatore. L'estremamente reverendo ha trascurato, nella sua mirabile tolleranza, di menzionare che in tempi ancora più illuminati le donne che non stavano al loro posto, i lavoratori che non pagavano le decime e i plebei che non lavoravano gratis la domenica alla costruzione delle cattedrali finivano appesi per il collo, bruciati sul rogo o impalati, fornendo, oltre ad un deterrente contro la mancanza di rispetto per Santissima Madre Chiesa, un divertimento per grandi e piccini ben più sano delle moderne perversioni che si vedono ogni giorno in televisione.

Sua Illuminata Vescovezza ha concluso il discorso annunciando che nel suo ruolo di responsabile per l'istruzione della Chiesa Cattolica britannica intende ingaggiare una guerra senza quartiere "contro le forze della laicità".

Poi la gente mi chiede perchè nei polpettoni storici sull'antica Roma io faccio il tifo per i leoni.

13 marzo 2008

Curva nord, curva sud


Se potessi parlare 10 minuti con il direttore di Repubblica (o del Corriere, della Stampa o praticamente di qualunque altro giornale italiano)...

InMinoranza: Stai seguendo la campagna elettorale americana?

Direttore: Ma certo! O-ba-ma! O-ba-ma! O-ba-ma!

InMinoranza: Ah, sostieni Obama?

Direttore: Ma certo! Tutti sostengono Obama! E' il migliore! Obama! Obama! Facci sognare!

IM: Sarà... però non sono convinto. Voglio dire, il piano di sanità nazionale di Obama si basa sempre sull'adesione facoltativa a uno di diversi provider a pagamento, lascia scoperti 20 dei 45 milioni di cittadini che al momento non hanno copertura assicurativa. Il piano della Clinton copre tutti i 45 milioni di persone perchè si basa sul concetto di single provider, non ha bisogno di un'azione deliberata da parte del cittadino ed è sostenuta dalla fiscalità invece che da un pagamento volontario - molto simile ai servizi sanitari nazionali europei, anche se con l'intervento di un soggetto (o di un consorzio di soggetti) privato.

D: Ma questi sono dettagli! O-ba-ma! O-ba-ma!

IM: Sì, però, scusa, il NAFTA? È vero che Bill Clinton l'ha firmato, ma Hillary ha detto chiaro che bisogna correggerlo, ed è l'unica ad aver ricordato che i correttivi possono essere sostenuti dalle tasse di chi grazie al NAFTA ci ha guadagnato - e che cancellarlo completamente porterebbe all'esplosione della disoccupazione ad esempio in Texas (e danneggerebbe non poco il Canada, e ora come ora gli USA hanno bisogno di tutti gli amici possibili). Obama ora dice una cosa, ora un'altra, prima dice che bisogna cancellarlo, poi in Texas si rimangia tutto, poi ci ritorna su, poi manda quell'email al ministro canadese in cui sostanzialmente dice che quelle sono "solo" promesse elettorali e non vanno prese troppo sul serio...

D: Vabbe', la politica si fa così, sei troppo bacchettone, non capisci certe realtà! O-ba-ma! O-ba-ma! E poi l'Iraq? Barak ha votato contro! O-ba-ma! O-ba-ma! Fuori dall'Iraq!

IM: Ecco, proprio lì ti volevo. Hai letto l'intervista del Times a Samantha Power, la donna che doveva diventare Segretario di Stato di Obama? Quella dove diceva che la "promessa" di lasciare l'Iraq entro un anno era solo lo scenario del caso migliore e "ovviamente" le cose potevano cambiare in ogni momento, non c'era un piano ben definito? Quella che subito dopo è stata dimissionata, ufficialmente perchè ha detto una cattiveria su Hillary?

D: O-ba-ma! O-ba-ma! Obama è pacifista! La Clinton è guerrafondaia!

IM: Ma come fai a dire queste cose? Un pacifista che porta nel suo staff falchi della Guerra Fredda come Brzezinsky?

D: Lalalalalalala! Non ti sento! O-ba-ma! O-ba-ma!

IM: Scusa, smetti di gridare un attimo, vogliamo parlare almeno dei mercenari? La Clinton ha già sul tavolo una proposta di legge per impedire che il governo USA usi massicciamente mercenari come ha fatto e sta facendo in Iraq. Quando hanno chiesto a Obama la sua posizione sui contractor ha risposto che continueranno ad avere "un ruolo chiave" nelle operazioni oltremare.

D: O-ba-mà! O-ba-mà! Faccela vede'! Faccela tocca'!

IM: Ma scusa, e la posizione sulla diatriba scienza/religione? La Clinton è l'unica candidata che abbia detto chiaramente che la ricerca scientifica e l'insegnamento della scienza hanno un ruolo chiave nel futuro dell'America, e fra l'altro è l'unica che si sia espressa chiaramente a favore dell'insegnamento dell'evoluzione nelle scuole; nel tentativo di corteggiare il voto nero, Obama sta facendo la questua da tutti i grossi predicatori neri del Sud - molti dei quali si sono spostati visibilmente a destra negli ultimi 10 anni.

D: Hahahaha che figura di merda la Clinton, col sostenitore che va a puttane!

IM: Ma ti rendi conto di quello che dici? Hai un governatore ultra-progressista, fra l'altro uno dei pochissimi, forse l'unico, che ha le palle di partecipare all'Abortion Day, che viene incastrato da un'operazione dell'FBI che puzza di macchinazione politica lontano un chilometro, e voialtri vi ci buttate addosso come neanche Sean Hannity di Fox News solo perchè sosteneva Hillary? Lo dipingete come una specie di mostro, fate una campagna contro di lui, tutte le menate sulla moglie, articoli di un moralismo vomitevole, solo perchè alle primarie
sosteneva la senatrice del suo Stato?

D: O-ba-ma! O-ba-ma! Gli studenti votano per lui! O-ba-ma! O-ba-ma! Non è compromesso col grande capitale! O-ba-ma! O-ba-ma!

IM: Non è compromesso? Ma mi prendi per il culo? In Texas, e non solo, ha speso il doppio di Hillary in pubblicità elettorale - da dove credi che vengano quei soldi?

D: O-ba-ma! O-ba-ma!

IM: No, guarda, non mi hai convinto. Capisco che i progressisti europei abbiano quest'antipatia radicata per Bill Clinton che si trasmette sulla moglie, e che l'immagine di una donna forte e ambiziosa sia allarmante per un uomo, ma qui si esagera.

D: O-ba-ma! O-ba-ma! Ma che sei laziale? O-ba-ma! Chi non vota Obama è laziale! Hahahahahahaha!

11 marzo 2008

Qualcuno avverta Beppe Grillo


Qualcuno avverta Beppe Grillo e suo suocero che parla il Farsi: i malefici sionisti del MEMRI che modificano tutte le traduzioni per far fare brutta figura a San Mahmoud si sono infiltrati addirittura nelle strutture governative iraniane, nelle università e nei giornali, alimentando la leggenda che Ahmadinejad, povera stella, abbia mai detto che Israele deve essere cancellato dalle mappe.

Qui un perfido sionista travestito da studente guardiano della rivoluzione finge di inneggiare ad Hassan Nasrallah allo scopo di far inquadrare la scritta sul podio:



e qui abbiamo le prove che perfidi agenti segreti del MEMRI hanno tappezzato l'università di Teheran con manifesti recanti la frase falsamente attribuita a San Mahmoud:


Urge un intervento del suocero di Beppe che rimetta a posto le cose.

Le gioie dell'informatica


Mi alzo alle tre, salto in auto, arrivo in ufficio, lo switchover è completato per le 7, due ore di test, tutto perfetto, email di un cliente, 9:05: "Il sito non va bene".

Panico

Che significa, non va bene? Che errore riporta? Che funzionalità manca? Come è possibile che non ce ne siamo accorti in un mese di test? Riunione di emergenza per una disamina dei casi possibili - abbiamo bisogno che tutti i server rispettino i parametri di sicurezza NIST/NSA, se qualche funzionalità cade per via delle nuove restrizioni bisogna necessariamente modificare il codice dei siti. Preparo frusta e pungolo elettrico per incentivare i programmatori.

No, dice il cliente quando lo richiamo, quella roba va benissimo, ma non mi piace molto il colore dello sfondo, è un mese che stavamo pensando di chiedervi di cambiarlo.

L'informatica, l'unico settore in cui essere autistici fa bene alla carriera.

In compenso, ho avuto un'oretta per aggiornare la mia workstation a KDE4. Siccome sono vecchio e scafato, ho aspettato la versione 4.02, ho anche aspettato che fosse in giro da un po', poi ho aspettato che venisse usata su Kubuntu per qualche settimana, e infine l'ho installata.

Tutto sommato, poteva andar peggio. Adesso non riconosce più le chiavi USB a meno che non attivi il widget apposito nella taskbar; le icone della taskbar sono gigantesche e non più personalizzabili, per favorire il pubblico americano e gli analfabeti in genere, che non solo hanno bisogno delle figure, ma le vogliono grosse; il bottone del new tab è scomparso dalla Konsole, costringendomi a premere 14 tasti di cui due con le orecchie per aprire un nuovo tab terminale nella stessa finestra; le opzioni per la localizzazione non esistono, e tutte le personalizzazioni per ottenere caratteri internazionali sulla tastiera sono evaporate (curiosamente, sono state cancellate anche dalla configurazione del vecchio KDE3); i widget sono fissi, non si possono spostare e vengono disposti alla rinfusa nell'ordine in cui vengono aggiunti, non sembra esserci modo per raggrupparli per funzione - magari c'è, ma mi sembra il caso di preavvertire che il primo commentatore che mi dice che sono stupido, ho usato troppo Windows, non capisco la filosofia di KDE4 e i nuovi paradigmi visuali, e basta andare in system->bugger_a_donkey->custom->Netherlands->beware_of_leopard->move_taskbar_widgets per risolvere tutto vince una botta di Hazet 36 nel cozzetto. Chi ha usato Linux e cercato di segnalare un problema in qualche forum sa di cosa sto parlando.

Temo proprio che abbia ragione il mio amico Emmanuele, a tutti questi coloratissimi nuoviparadigmivirtualidiinterazioneuomomacchina manca un elemento fondamentale, il bottone "please unfuck my system".

Adoro questo lavoro.

10 marzo 2008

I quattordici peccati capitali


Ogni volta che la disamina di fatti come quelli di cui parlavo nell'ultimo post mi fa pensare che forse dovrei tornare in Italia, arriva qualcuno, tipo Nazinger, per esempio, che mi convince ad aspettare un pochino prima di prendere qualsiasi decisione.

Sarò strano io, non discuto, ma queste uscite mi fanno venir voglia di comprare un SUV, investire il mio fondo pensione in azioni di Shell e praticare un aborto col Black & Decker. Comunque gioite, fedeli: adesso gli esperimenti scientifici che non hanno l'imprimatur di Santa Romana Chiesa, e la ricerca genetica in generale, sono peccato mortale.

Oh, quella vaga sensazione di calore che avvertite dentro non è la rassicurante sensazione di sicurezza data dalla fede, è un preavviso di rogo.

Se non è rotto, aggiustalo


I miei tre lettori ricorderanno che in almeno un paio di occasioni questo blog ha parlato di quello che con una certa dose di humour tipicamente inglese viene chiamato il sistema di istruzione britannico.

Mi è stato fatto notare da più d'uno che avevo dipinto una situazione un po' troppo tragica, ed ignorato completamente lo strano sistema a salti che caratterizza l'istruzione britannica. La scuola superiore inglese è effettivamente al disastro - ma passati gli esami di Stato, che qui si sostengono a 16 anni, comincia la cosiddetta sixth form, due anni (facoltativi) di preparazione all'università, e in questi due anni si studia roba che, a detta di Mrs. Inminoranza, da noi si studia sì e no nei primi due anni di università. Allo stesso modo, i tre anni di università necessari per ottenere il Bachelor sono una mezza barzelletta, ma il Master è una storia diversa - sempre a sentire Mrs. Inminoranza, che all'università era una secchia, non le è mai toccato di studiare intensamente come ha dovuto fare per il Master che ha preso qui.

L'idea che alla sixth form si debba studiare è, ovviamente, classista, nozionista e repressiva, e pertanto si sta lavorando sodo a risolvere il problema. Come diceva un esponente del governo in un'intervista di venerdì scorso a Today, su Radio 4, la situazione attuale è che abbiamo gli studenti bravi che vanno alla sixth form, che è troppo difficile per un grande numero di studenti, e gli altri invece fanno vocational courses, in pratica corsi di specializzazione professionale. Questa situazione, che crea un sistema in cui gli studenti intelligenti vanno all'università e invece gli altri no è ovviamente inaccettabile e causa, come si dice nell'intervista, divisioni fra gli studenti, per cui la sixth form e gli esami associati, gli A-levels, verranno eliminati entro il 2012, come anche i corsi professionali. Li sostituirà un diploma comune raggiunto attraverso un corso comune, che offrirà qualcosa della sixth form (un po' di inglese, un po' di matematica, un po' di altre discipline) e qualche corso pratico, e si concluderà con un esame meno divisive, più realistico e commisurato alle capacità e alle necessità della maggioranza degli studenti.

La ristretta cerchia di coloro che possono permettersi di mandare i figli a scuole private, che continuano ad offrire corsi approfonditi ed esami interni competitivi (illegali, spesso, e quindi formalmente utilizzati solo per "autovalutazione" dello studente), e che garantiscono alla fine l'accesso alle poche superstiti università (private) in grado di offrire un'istruzione degna di questo nome, ringraziano sentitamente. La loro posizione di privilegio ereditario è confermata e rafforzata - in nome, naturalmente, dell'eguaglianza.

Altre notizie, non necessariamente correlate ma non necessariamente disgiunte: Socialist Unity, organo della Socialist Unity Network, rete di attivisti della sinistra radicale inglese, pubblica un articolo di uno dei fondatori, Andy Newman, che difende l'insegnamento del creazionismo nelle scuole in nome del multiculturalismo e del principio anti-repressivo secondo cui lo stato non dovrebbe imporre una verità a scapito di un'altra nelle scuole (2+2? Potrebbe fare 4, ma anche no. Se solo questa scusa fosse venuta in mente a me allo scritto di Analisi II...)

07 marzo 2008

Guest post


Riceviamo e volentieri pubblichiamo un comunicato del MOIGEB (Movimento Italiano GEnitori Bloggati)

Abbiamo ricevuto segnalazione che un blog dalle tendenze politiche già sospette per conto suo ha compiuto la transizione da corruttore dei nostri figli attraverso la diffusione di opinioni politicamente sovversive a blog pornografico corruttore dei nostri figli attraverso la diffusione delle foto di tope. Ci rivolgiamo pertanto ai lettori di questo blog perchè appoggino la nostra richiesta all'On. Gabriella Carlucci, che tanto si sta distinguendo in questi giorni per il suo disperato tentativo di proteggere i cervellini dei nostri figli da cosacce come la fisica, la matematica e in generale tutta quella roba che fa scattare le sinapsi, di far oscurare tale blog per manifesta pornografia e violazione della privacy di una signora onorata e rispettabile che non intendeva certo che la foto della sua topa venisse propagata ai quattro venti.
Non posso, in coscienza, che associarmi all'appello.

Toglietela di lì


Non so quanti dei miei tre lettori hanno letto il Vernacoliere (il cui sito stamattina sembra essere irraggiungibile), ma leggendo le mirabolanti avventure dell'On. Grabriella Carlucci nel mondo della fisica teorica non riesco a non farmi venire in mente le strisce di quell'omino che pestava una merda in ogni striscia, saltandoci sopra, piroettando, cambiando strada apposta per trovarla, raccogliendone grandi quantità in un barile e saltandoci dentro...

Ecco, con la sua ultima uscita, che le ha fruttato quasi 400 commenti tutti negativi, la Carlucci dopo averla pestata, rimestata, ripestata, aver gridato al mondo che è Nutella, è riuscita a trovare un tombino aperto che portava dritto alle fogne di Calcutta e a saltarci dentro con una piroetta da Nureyev.

Superato un certo limite non è più neanche divertente, ci si sente in imbarazzo per lei. Per cui, segnalo ai miei tre lettori questa petizione per far tornare in TV Gabriella Carlucci. E perlamordiddio, NON a presentare il Mondo di Quark o Leonardo.

05 marzo 2008

Il Mossad m'ha rubato due post


...e li ha passati a Mmax.

Ieri il filmato, preso con un telefonino, di una piccola rivolta di piazza a Teheran, una delle tante che scuotono il potere dei mullah sulla società civile: una ragazza viene fermata dalla polizia religiosa per qualche infrazione alla legge sul velo islamico, e la folla di giovani nel centro commerciale insorge in sua difesa, costringendo gli sbirri a rilasciare la ragazza e poi a scappare a gambe levate. Fate caso, fra l'altro, a quanta gente nel filmato sta a sua volta riprendendo la scena con i telefonini: mi viene il sospetto che il samizdat del ventunesimo secolo sarà il filmato Quicktime.

Oggi, poi, un articolo di Comment is Free, l'impagabile blog/edizione online/sito di approfondimento del Guardian, che parla dello strano meccanismo per cui gruppi come Hamas ed Hezbollah finiscono per avere più amici ed ammiratori a occidente che in casa loro. Le voci critiche in Medio Oriente diventano sempre più forti, le gerarchie dell'Islam sciita in Libano fanno fuoco e fiamme contro Hassan Nasrallah ed i suoi padrini/padroni iraniani, ma a leggere i giornali progressisti occidentali, il Medio Oriente parla con una voce sola, quella dei fanatici.

'Sta cosa deve finire, e diffido ufficialmente il Mossad dal fregarsi i link che mi interessano per passarli a Mmax. Intanto ne approfitto per prenderli di sorpresa e segnalare un altro interessante articolo che non hanno fatto in tempo a rubarmi; un articolo doppiamente interessante in quanto proveniente da una importante rivista ideologica neocon, Commentary, e ciononostante non sposa la solita posizione propagandistica del "sono tutti brutti e cattivi, siamo assediati e dobbiamo difenderci" ma punta ad interessanti e importanti sviluppi nel mondo islamico che fanno pensare che il mostro integralista che starebbe sollevando la testa sia almeno in parte una creazione mediatica costruita ad arte per fini propagandistici e di tiratura/audience.


Un altro dei miei eroi


Se ne va un altro dei miei eroi, un uomo che aveva l'abilità di creare mondi fantastici e poi farci vivere dentro miriadi di geek adolescenti - di tutte le età. Gary Gygax, creatore di Dungeons and Dragons, è morto ieri mattina nel suo letto a 69 anni.

Goodbye Gary, we're gonna miss you.

Incidentalmente, non posso fare a meno di notare che il MOIGE e tutti gli altri ritardati che si indignavano a Studio Aperto (di riflesso, con 10 anni di ritardo, dopo i fondamentalisti americani) per il satanismo e la magia nera dei giochi di ruolo sono ancora tutti vivi. Com'era quella cosa sull'erba cattiva?

NOTA: Devo le mie scuse, a quanto pare, a Massimo Introvigne, il cui nome compariva nella lista di matti qui sopra che accusavano i giochi di ruolo di ogni possibile nefandezza. Mi sembra evidente (vedi commento qui sotto) che lo confondevo con altra persona. Ricordavo abbastanza distintamente una persona che credevo essere Introvigne indignarsi a comando al telegiornale di Italia 1, ed evidentemente ricordavo molto male. Le mie scuse, di nuovo. Cerco di evitare queste papere ma la tarda età gioca brutti scherzi, come direbbe Mrs. Inminoranza.