05 marzo 2008

Un altro dei miei eroi


Se ne va un altro dei miei eroi, un uomo che aveva l'abilità di creare mondi fantastici e poi farci vivere dentro miriadi di geek adolescenti - di tutte le età. Gary Gygax, creatore di Dungeons and Dragons, è morto ieri mattina nel suo letto a 69 anni.

Goodbye Gary, we're gonna miss you.

Incidentalmente, non posso fare a meno di notare che il MOIGE e tutti gli altri ritardati che si indignavano a Studio Aperto (di riflesso, con 10 anni di ritardo, dopo i fondamentalisti americani) per il satanismo e la magia nera dei giochi di ruolo sono ancora tutti vivi. Com'era quella cosa sull'erba cattiva?

NOTA: Devo le mie scuse, a quanto pare, a Massimo Introvigne, il cui nome compariva nella lista di matti qui sopra che accusavano i giochi di ruolo di ogni possibile nefandezza. Mi sembra evidente (vedi commento qui sotto) che lo confondevo con altra persona. Ricordavo abbastanza distintamente una persona che credevo essere Introvigne indignarsi a comando al telegiornale di Italia 1, ed evidentemente ricordavo molto male. Le mie scuse, di nuovo. Cerco di evitare queste papere ma la tarda età gioca brutti scherzi, come direbbe Mrs. Inminoranza.

26 commenti:

Emmanuele ha detto...

beh, non puoi propriamente definire "vita" quella di un membro del moige.

Anonimo ha detto...

Beh, a me quel tipo di giochi piace quando c'e' la serieta' di riderci sopra. Se il gioco si chiama, per dire, "maschiacce pesantemente armate" (giuro, esiste) e parla del fatto che l'amministrazione reagan abbia prodotto l'invasione degli Usa da parte di Satana, allora e' ok.

Se invece c'e' un master che crede davvero di essere un master e un elfo che pensa davvero di essere un elfo, allora inizio a scocciarmi....

Per quanto riguarda Introvigne e il MOIGE... per come la vedo io sono dentro la scatola di Schroedinger insieme ad un gatto molto incazzato perche' aveva chiesto a babbo natale una gatta con una grossa coda.(1)

Uriel

(1) Non riesco ad immaginare il corrispondente felino di un grosso paio di tette. Tre grosse paia di tette? Ma le gatte non le hanno, in quella fase...

Davide ha detto...

Mi hai anticipato, avevo letto la notizia stamattina ma non l'ho ancora postata.
Eh, quanti anni passati in gioventù a fare il master...

alekhine ha detto...

il proverbio sull'erba cattiva e': l'erba cattiva non muore mai e non la fuma nessuno ;)

alek

Anonimo ha detto...

Non intervengo quasi mai sui blog altrui, ma qui mi permetto di farlo, perché mentre la polemica è accettabile e divertente non lo è falsificare le posizioni altrui rovesciandole completamente. In effetti da molti anni conduco una polemica CONTRO chi sostiene che i giochi di ruolo sono "satanici", che Harry Potter "fa diventare i bambini occultisti", che Buffy "induce a bere il sangie dei compagni" e altre sciocchezze del genere. Si veda sul punto, per esempio, la mia recensione favorevole del romanzo di Linda Grant "Vampire Bytes" che è una denuncia proprio degli ambienti che attaccano come "satanisti" i giochi di ruolo: http://tinyurl.com/2ytrfd.
Consiglio anche la lettura del sito www.popularculture.it di cui sono editor, della pagina sui vampiri del sito del CESNUR
(http://tinyurl.com/2yq63h) e di quella su Harry Potter (http://tinyurl.com/yscl7z).
Sono sufficienti?
Cordiali saluti
Massimo Introvigne

Anonimo ha detto...

@Inminoranza: non e' che lo confondevi (Introvigne) con Padre Amorth?

In effetti Introvigne ha sempre detto che praticamente tutti (quasi ogni gruppo religioso & co) siano innocui. (Maschiacce pesantemente armate a parte ;P ).

Uriel

Eugenio Mastroviti ha detto...

Uriel: mi sa che siamo stati gli unici due in Italia a comprare il manuale di Maschiacce.
Comunque fra il prenderlo sul serio credendosi un elfo e riderci su alla Floating Vagabond c'è una bella gamma di possibilità intermedie: a me ha sempre affascinato l'aspetto della costruzione interattiva di storie.

Anonimo ha detto...

Maschiacce Armate Pesantemente! Io ce l'avevo pure in inglese, Macho Women With Guns! Spettacolo, come pure il demenzialissimo Paranoia. Secondo me van bene pure i gdr seri, l'importante e' darci il giusto peso senza diventare fanatici adoranti della setta dell'icosaedro. Quindi avere la capacita' di giocare e di riderci, insomma.

Anonimo ha detto...

Niccolo: il problema dei GDR "seri" e' che sono quasi tutti fantasy. Io detesto profondamente il Fantasy. E' un genere ripetitivo, inflazionato , combinatorio e spesso si imitano sempre gli stessi maestri. E questa e' una cosa che odio, tantevvero che ascolto Heavy Metal.

Voglio dire, ma non si potrebbe fare un GDR, che so io, su un testo di Heinlein? O su uno di Colin Kapp? (1). Uno che e' appassionato di fantascienza cosa deve fare per fare un gioco di ruolo, mettersi le orecchie a punta e andare ai raduni trekker?

Uriel

(1) "La galassia brucia", Urania.

Anonimo ha detto...

Uriel: mi sa che siamo stati gli unici due in Italia a comprare il manuale di Maschiacce.
----

Come vedi, no. Se capito a Londra si noleggiano le harleydavidson, le calze a rete e i tacchi a spillo (ci saranno negozi per trans, immagino) e giriamo per la citta' coi fucili.

Che noi siamo i Valori dell'occidente, mica seghe.

Uriel

Anonimo ha detto...

Ah, giusto. Visto che siete tutti accaniti lettori di SF, aggiungo le fonti:

Colin Kapp:
http://en.wikipedia.org/wiki/Colin_Kapp

La Galassia Brucia (Petterns of Chaos, )
http://en.wikipedia.org/wiki/The_Patterns_of_Chaos

L'uomo transfinito (Urania)
http://www.amazon.com/Transfinite-man-Berkley-medallion-book/dp/B0007ED3EO/ref=cm_cr-mr-title

Sono entrambi da leggere, insieme alla serie di Unhortodox Engineers

http://en.wikipedia.org/wiki/Unorthodox_Engineers

Uriel

Eugenio Mastroviti ha detto...

Mah, guarda che io a giochi fantasy non ho giocato poi tantissimo, se togliamo una stagione di Signore degli Anelli in cui il Master era Mrs. Inminoranza ed il mio personaggio era un elfo Noldor che aveva passato gli ultimi 5000 anni a fumare tartiella, descritta dal manuale come un'erba senza nessun effetto positivo o negativo, salvo che rincoglionisce temporaneamente, mette fame e fa venire la ridarella se fumata.

Il grosso del tempo lo abbiamo passato a giocare a Dark Conspiracy, che aveva un'ambientazione nel vicino futuro dopo 20-30 anni di amministrazioni reaganiane a livello mondiale. Collasso ambientale ed economico, urbanizzazione forzata, estremizzazione delle disparità sociali, corruzione universale, il tutto pilotato dietro le quinte da invasori alieni extradimensionali. Un autentico spasso, tranne per il fatto che una serie di situazioni grottesche che avevo passato settimane a inventarmi poi sono state presentate come programmi politici negli anni successivi. Mrs. Inminoranza dopo un po' ha cominciato a chiamarmi il Mago del Tuscolano per questa mia abilità di prevedere il futuro quando è di merda.

Anonimo ha detto...

Peche' io conosco solo amanti degli elfi? Eh? Eh?

Uriel

Anonimo ha detto...

Infatti di gdr sci-fi ce ne sono/erano (non sono piu' molto informato) parecchi, solo che erano tutti di importazione - li trovavi nei negozi specializzati, ed era difficile che attecchissero. L'unico mai tradotto da noi era quello di Guerre Stellari, che pero' e' un fantasy con le astronavi.
Riguardo al fantasy: e' un esempio perfetto di applicazione della legge di Sturgeon. :) Anch'io comunque conoscevo soprattutto elfofili... quando si provava a giocare a GURPS Space, Rifts, Cyberpunk 2020 o altro, era piu' per diversivo dal campagnone fantasy che altri. Pero' pure io ho la mia parte di colpe: ai tempi, ero un fissato col fantasy. Il rigetto e' venuto dopo. Al millesimo libro sempre uguale e senza fantasia.

Anonimo ha detto...

Uriel: Kapp etc. non li conoscevo - rimediero' presto, speso, sembra interessante!

Anonimo ha detto...

The pattern of chaos e' stato pubblicato in Italia da Urania, come "La galassia brucia!". E' VERAMENTE scritto bene, e l'idea di fondo (la fisica del caos entropico) e' affascinantissima. La teoria e' centrale nella narrazione, il risultato e' quasi asimoviano, ma con molta piu' azione.

L'altro da leggere, Transfinite Man, e' stato pubblicato da Urania ma non mi ricordo il titolo (la serie urania me la sono bevuta tra i 16 e i 18, parliamo di 20 anni fa...), ma e' altrettanto avvincente e ti tiene in sospeso finche' non capisci la verita' su Ivan Dalroi.

Uriel

Paolo Bizzarri ha detto...

Eugenio: anche qui si conosce MAP. Che credi, che la cultura non sia arrivata in Italia? E' arrivata perfino in Toscana.

Uriel: se venivi ad abitare in una città sensata come Pisa, ti si faceva giocare una partita a Werewolf....

Eugenio Mastroviti ha detto...

Uriel: Diavolo, non ricordavo l'autore e non conoscevo il titolo originale, ma La Galassia Brucia l'ho letto oltre vent'anni fa e ancora non riesco a togliermelo dalla testa!

Anonimo ha detto...

Eugenio: ti riferisci al libro con Bron Ander Altern o a quello con Ivan Dalroi, visto che i titoli vengono tradotti a cazzo? ("La Galassia Brucia" e "Patterns of Chaos" ci azzeccano assai).

Uriel

Anonimo ha detto...

Tra parentesi, "Transfinite man" e' stato tradotto da urania come "Gli Orrori del Transfinito".

Uriel

Eugenio Mastroviti ha detto...

Dunque, era La Galassia Brucia, non ricordo il nome del protagonista ma è quello in cui si sveglia nella città bombardata e non ricorda nulla, e ha voci che gli parlano nella testa che scopre essere suoi colleghi di qualche tipo di servizio segreto che comunicano con lui tramite un sistema impiantato nel suo cervello; e scopre che i missili che stanno piovendo sono diretti contro di lui e sono stati lanciati migliaia di anni prima

Anonimo ha detto...

@paolo: toh, io a Pysa ci vengono tutti i giorni! :)

Paolo Bizzarri ha detto...

niccolò: troppo tardi. Devi aspettare che un certo essere si renda ragionevolmente autonomo e restituisca la necessaria autonomia serale.

Anonimo ha detto...

Eugenio, e' proprio La Galassia Brucia. Il protagonista si chiamava Bron Ander Altern, come "Ander Altern" il fisico sincretista di teoria del caos, il pianeta si chiamava Onaris. I vantaggi dell'eidetismo. Leggi anche "Transfinite Man", e' molto bello, anche se non ci sono ipotesi fisiche cosi' belle c'e' sempre questa anabasi finale quando entrano in gioco gli alieni.

Uriel

Palmiro Pangloss ha detto...

Merc 2000 - Twilight 2000 anyone?

Eugenio Mastroviti ha detto...

Palmiro: Una campagna con Twilight 2000 (Armata Rossa in Texas). Dark Conspiracy era dello stesso editore e basato sullo stesso sistema