22 febbraio 2007

Coerenza


Questo blog è stato affetto da blocco dello scrittore, scazzi, crisi di mezza età, colloqui di lavoro a ritmo piuttosto incalzante e una tendinite tuttora in corso. Scuse assortite.

Non commenterò la crisi di governo se non con l'osservazione che, dopotutto, l'Italia altri 5 anni di Berlusconi se li merita (e Londra mi sembra meno piovosa oggi, per qualche motivo), e con due parole brevi brevi a proposito dell'ammirevole coerenza del sen. Rossi, che afferma (da Repubblica) che lui, mentre D'Alema "faceva bombardare la Yugoslavia", era lì a "mostrare solidarietà con gli aggrediti". È quindi solo coerente che adesso voti (o no, a seconda dei casi) in difesa di altri aggrediti. Complimenti, senatore. La coerenza innanzitutto.

UPDATE: apprendo ora da .mau. (via Ipazia) che il sen. Rossi, sempre più coerente, è stato anche l'unico a votare contro una mozione che impegnava il governo Prodi a contribuire al rilascio degli israeliani ostaggi di Hezbollah. Immagino ci sia da ringraziare che non sta lì a difendere pure questi poveri aggrediti.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Non so se hai dato un'occhiata al mio post, ma più passano gli anni più sono convinto che se la sinistra italiana riuscisse anche ad andare al governo con un unico partito di maggioranza riuscirebbe nell'arduo compito di far nascere una crisi di governo. Purtroppo tutto ciò è nel nostro dna tafazziano.
Tumy

Anonimo ha detto...

Noto che la Signora Onorevole Senatrice Franca Rame ha detto, circa, cosí:
" La posizione del governo mi fà schifo, sono assolutamente contraria alla permanenza in Afganistan (sono una pacifista); ma, per evitare che Berlusconi torni al governo (cosa che mi fà ancora piú schifo) voto per il governo"
Bella coerenza vero? e NON è stata la sola.

Alla fine preferisco gli altri due, rincoglioniti, forse, ma sicuramente coerenti.
Ciao

ipazia ha detto...

bentornato! sei mancato da questa parte del monitor

Anonimo ha detto...

Sorry, non sono d'accordo. Se il cittadino italiano vorra' qualcosa di diverso da un governo come quello che descrivi lo votera', altrimenti si fara' quel governo li': il sistema elettorale e' proporzionale oggi, se una popolazione e' coprofaga mangera' merda. Sono ferocemente ostile all'idea di parlamento che deve comportarsi come un CDA. Scusa, se tutti devono seguire la linea di partito, perche' non chiamarla "partitocrazia"? E se vale solo la linea del partito, perche' non fare come nei CDA, dove tizio ha un voto che pesa 10.5% , caio ha il voto che pesa 22.7%, e ci stanno 10 persone attorno al tavolo?

Mi sa che il rimedio sia peggiore del male. Il rimedio che state proponendo contro berlusconi, cioe' un governo che sta li' per togliere la poltrona a Berlusconi, sia addirittura peggiore: un parlamento irreggimentato dove tutti votano sempre si' o sempre no, un ministro scrive la sua politica nel garganoshire, la presenta in parlamento, dice "o cosi' o cadiamo", e tutti ingoiano la minestra.

Mitico. La dittatura della paura di Berlusconi.

Il rimedio peggiore del male, se possibile.

Uriel

Eugenio Mastroviti ha detto...

Uriel: assumo che il post che volevi commentare fosse in realta' quello successivo a questo.

Ciò detto, mi sembra che in primo luogo sia del tutto lecito per un partito/una colaizione proporsi come forza di governo anche per prevenire l'ascesa al potere dell'altra parte che porterebbe più danni che benefici. Io trovo perfettamente lecito, per dire, che il prossimo candidato democratico USA si proponga anche come quello che non combinerà altri casini come l'Iraq.

In secondo luogo, il mio scazzo era dovuto al fatto che questi passati cinque anni avrebbero dovuto rendere la sinistra italiana più coesa, più compatta e più razionale, perchè anni di lotta contro un nemico tosto da battere hanno in generale questo tipo di effetto (la guerriglia irachena è incommensurabilmente più tosta oggi che 4 anni fa). Niente di tutto questo è successo.

Terzo punto: il parlamento non è un CDA, ma esiste una cosa chiamata disciplina di partito, che richiede che se hai preso degli impegni, a titolo personale o aderendovi implicitamente col tuo intero partito all'interno di una coalizione, poi quegli impegni li rispetti. S'era detto che si usciva dall'Iraq. S'è usciti dall'Iraq. Non s'era parlato di Afghanistan se non nell'ambito di un programma di rispetto dei mandati ONU (e la missione in Afghanistan è su mandato ONU). Se non ti stava bene, ne uscivi prima, ne stavi fuori, non ti candidavi. Mi spiace, ma "votare secondo coscienza" in molti casi diventa una scusa per arrivare in Parlamento e fottersene di impegni presi.

Che poi questo governo sarà peggiore del male che pretende di prevenire, me lo aspetto anch'io, ma non è a questo che mi riferivo.

E ribadisco: il governo descritto nell'altro post è esattamente quello che auguro a tutti quei compagni che son contenti che alle prossime elezioni vinca Berlusconi perchè Prodi non è abbastanza di sinistra.

Anonimo ha detto...

Dunque, andiamo per punti:

-Ho commentato questo perche' quello dopo e' un po' satirico e ha meno contenuti.

-Non credo che la storia sia cosi': o sostieni che Berluscono sia Satana in persona, cioe' il massimo del male, oppure per dire che lui sarebbe peggio di te devi essere migliore di lui. Non puoi dire "vota Vallanzasca, senno' va al potere BErlusconi". Quello che si fa in USA e' dire : siccome io sono migliore di lui per questo e quello, allora se mandi me al potere eviti tutti gli sbagli che io NON farei. Ma sei sicuro che con Mastella e la sua morale ceppalonica, le sue zavorre morali, lo stop di Rutelli a qualsiasi revisione della legge sulla fecondazione assistita, lo stop di mastella sui DICO, tu possa dimostrare con certezza che Berlusconi sia peggio?

-Sinistra coesa? La coesione viene regolarmente distrutta dai narcisismi, e il politico italiano e' malato di narcisismo. Pensa ad un D'Alema che senza un crriculum decente (non ha poi fatto chissa' che) si considera il politico piu' intelligente sulla piazza, o Bertinotti che parla di "riscrivere il comunismo", come se lui fosse un filosofo del calibro di MArx e non un ex sindacalista con piu' sconfitte che vittorie sul capo.... il narcisismo uccide qualsiasi coesione.

-Disciplina ddeche'? La costituzione dice che i parlamentari votano secondo coscienza, quello che dici e' sovversivo. Il tentativo di imporre costrizioni di ogni genere sul voto dei senatori e', dopo il ventennio fascista,
qualcosa che in italia non si dovrebbe vedere, pls. Non c'e' alcuna disciplina di partito, i parlamentari votano come vogliono, il parlamento emenda le leggi finche' non ottengono la maggioranza per passare, tutto qui. Almeno, stando alla Costituzione,ecco.

-E' esattamente il punto, invece: se questo governo sara' peggiore del male, che senso ha rimanere al potere "pur di non far governare loro?"

-Io non auguro a Berlusconi di governare perche' Prodi non e' abbastanza di sinistra; auguro semplicemente a d'Alema di trovare il posto che desidera nel partito che desidera: AN. In generale, mi piacerebbe anche che si capisse che non si puo' pensare di fare una campagna elettorale oe TUTTI i commentatori politici esprimono dubbi su una coalizione eterogenea ridendo dei dubbi altrui, e poi quando le paure si cncretizzano e succede IL PREVEDIBILE andare a pisciare sui due che si astengono. Sorry, che sarebbe finita cosi' era prevedibile sin dalla campagna elettorale. In pratica hanno costruito una casa senza fondamenta e senza cemento, due uccellini l'hanno fatta crollare e loro si incazzano con gli uccellini!


Uriel