06 marzo 2009

Noi e loro


Mi è capitato proprio ieri di leggere in traduzione inglese le parole di uno dei padri dell'islamismo moderno, Hassan al-Banna, fra le altre cose fondatore (assieme a Sayid Qutb) del movimento dei Fratelli Musulmani e padre spirituale del vasto movimento che ramificandosi ha portato ad Hamas, ad Hezbollah e, tramite Sayid Maududi, a Jamaat Islamiya, Lashkar-e-Taiba e poi ai Talebani. Qui al-Banna parla del "peccato originale" degli occidentali nei confronti dell'Ummah:

Hanno importato le loro donne seminude, assieme ai loro liquori, ai loro cinema e teatri, alle loro sale da ballo, [...] giornali, romanzi, sport, tutti i loro vizi. Questo non era abbastanza per loro, ed hanno costruito scuole e istituzioni scientifiche e culturali, insinuando il dubbio e l'eresia nel cuore del popolo.
M'ha aperto gli occhi, al-Banna: ma come si fa ad essere così spietati e crudeli? Musica e balli, libri e giornali, teatri, sport, addirittura scuole e università! I nostri crimini non hanno limiti, veramente.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

'Islamismo moderno' e', in questo caso, un ossimoro.


Yossarian

Palmiro Pangloss ha detto...

Yeah. All right, Stan. Don't labour the point. And what have they ever given us in return?!
XERXES:
The aqueduct?
REG:
What?
XERXES:
The aqueduct.
REG:
Oh. Yeah, yeah. They did give us that. Uh, that's true. Yeah.
COMMANDO #3:
And the sanitation.
LORETTA:
Oh, yeah, the sanitation, Reg. Remember what the city used to be like?
REG:
Yeah. All right. I'll grant you the aqueduct and the sanitation are two things that the Romans have done.
MATTHIAS:
And the roads.
REG:
Well, yeah. Obviously the roads. I mean, the roads go without saying, don't they? But apart from the sanitation, the aqueduct, and the roads--
COMMANDO:
Irrigation.
XERXES:
Medicine.
COMMANDOS:
Huh? Heh? Huh...
COMMANDO #2:
Education.
COMMANDOS:
Ohh...
REG:
Yeah, yeah. All right. Fair enough.
COMMANDO #1:
And the wine.
COMMANDOS:
Oh, yes. Yeah...
FRANCIS:
Yeah. Yeah, that's something we'd really miss, Reg, if the Romans left. Huh.
COMMANDO:
Public baths.
LORETTA:
And it's safe to walk in the streets at night now, Reg.
FRANCIS:
Yeah, they certainly know how to keep order. Let's face it. They're the only ones who could in a place like this.
COMMANDOS:
Hehh, heh. Heh heh heh heh heh heh heh.
REG:
All right, but apart from the sanitation, the medicine, education, wine, public order, irrigation, roads, a fresh water system, and public health, what have the Romans ever done for us?
XERXES:
Brought peace.
REG:
Oh. Peace? Shut up!

falecius ha detto...

Yossarian: no. E' moderno. Nel Medioevo non si ponevano certi problemi.

Eugenio. Hai sbagliato più traslitterazioni di quante abbia voglia di correggere, ma non me ne frega niente. Sta di fatto che Sayyid Qutb è una generazione più giovane di Hasan al-Banna, e sarà magari "discepolo", ma non "fondatore insieme a ".
Quanto ad Hezbollah, sono sciiti khomeynisti; hanno a che fare con al-Banna probabilmente meno di quanto il fascismo ha a che fare con Sorel, mettiamo. (il "probabilmente" è perché non conosco così bene il pensiero di Sorel).

Niente di quanto sopra vuole implicare approvazione esplicita per singole opinioni di al-Banna, comunque.

Eugenio Mastroviti ha detto...

@Falecius: le traslitterazioni sono quelle standard della stampa inglese, che probabilmente non sono quelle italiane (che non conosco).

Qutb e al-Banna sono entrambi fra i padri spirituali del moderno islamismo - fra l'altro suppongo che tu intendessi dire che Qutb è politicamente più giovane di una generazione, perchè se non vado errato erano coetanei. In effetti Qutb non è stato uno dei fondatori dei Fratelli Musulmani ma più in senso lato uno dei padri ideologici del moderno islamismo.

Quanto ad Hezbollah (ed alla Jihad Islamica, ammesso che ci siano sostanziali differenze), parlo di fondamenti dell'azione politica e non, ovviamente, teologici o ideologici. Personalmente non credo che esista un movimento islamista, oggi, sciita o sunnita, che possa dire di non risentire del lavoro di al-Banna (e di Qutb)

falecius ha detto...

"Personalmente non credo che esista un movimento islamista, oggi, sciita o sunnita, che possa dire di non risentire del lavoro di al-Banna (e di Qutb)"

Credo di poter concordare, ma lo stesso vale per l'esperienza iraniana. Probabilmente Qutb è il più influente dei due.
Non ricordo la sua data di nascita ma sì, mi riferivo alle generazioni politiche.

Sui modi dell'azione politica di Hezbollah, credo che solo il modello generale possa essere in parte ricondotto ad al-Banna, e alcuni elementi ideologici a Qutb, ma le esperienze fondamentali per quel gruppo sono state altre e fino ad un certo ounto tipiche del sistema libanese di milizie(semmai, è stato Hezbollah ad influenzare i Fratelli Musulmani palestinesi nella formazione di Hamas).

Sulle traslitterazioni, sono un problema per tutti, tranquillo. Non credo esista una stampa occidentale diffusa che usi traslitterazioni sensate dall'arabo, e se c'è non la conosco.

Anonimo ha detto...

@falecius: in effetti, Sorel col fascismo non c’entrava davvero niente, i suoi ‘flirt’ con quell’ideologia sono totalmente infondati e sono il frutto di interpretazioni e interpreti postumi che ricordano sinistramente le liberta’ che la sorella di Nietzche si prese sull’opera del fratello.

Quanto alle traslitterazioni (e trascrizioni): non sapevo che quelle dall’arabo all’inglese fossero cosi’problematiche. Quando traducevo dalla lingua del Bardo mi sono imbattuto varie volte in quelle dal cirillico all’inglese, dal giapponese all’inglese e generalmente erano corrette. Il mal di palle era renderle in italiano, vedi Kruschchev-Krusciov


Yossarian

falecius ha detto...

Yossarian: in generale, le traslitterazioni dall'arabo alle lingue occidentali sono problematiche, specialmente se si tenta di dare loro un minimo di scientificità.
Comunque, quelle che ha usato Eugenio hanno le doppie sballate (succede spesso anche in italiano, e non capirò mai perché).
Per dire, in arabo si dice Husein (più esattamente Husayn) ed Hasan, con una S, non Hussein ed Hassan (bè, Hassan esiste, ma non è uno nome diffuso, che io sappia). Così come si dovrebbe scrivere Nasiriyya e non Nassiriya, e che mi venga un colpo se immagino per quale ragione in Italia si è affermata l'altra grafia.
Quanto a Krusciov e Krushchev, la forma inglese è più corretta, ma sono entrambe improprie: la prima lettera dovrebbe essere una H, non una K (la lettera cirillica corrisponde alla Chi del greco e si legge circa come un ch tedesco. Di solito viene trascritta h o ch in italiano e kh in inglese. La trascrizione ch era molto comune, ma io oggi la sconsiglierei per via dell'ambiguità con l'uso inglese).

Anonimo ha detto...

@falecius: uhm, very interesting. Grazie.

Yossarian

Anonimo ha detto...

Se "Musica, balli, libri, giornali, teatri, sport e addirittura scuole e università" erano "volgari, osceni, repellenti, immondi, indecenti, immorali"... allora questi fratelli musulmani qualche ragione l'avevano!

E non ho dubbi che noi occidentali, di quella melmaglia ne abbiamo esportato in quantità industriale, senza rispettare le altre culture, ma corrompendoli con la nostra cultura decadente. E adesso scusatemi ma vado a guardarmi l'ennesimo sequel di qualche film ammericano marcescente, come Rocky 25 o Rambo 32!

Ciao

Eugenio Mastroviti ha detto...

@Anonimo: e non dimenticare il cilicio, mi raccomando.

Anonimo ha detto...

@Eugenio: LOL

@Anonimo 1: se mi dai una casella postale, ti mando un pacco di DVD di Bollywood. Poi ne riparliamo. Invocherai in lacrime un quarto d'ora di De Sica e Boldi....

@Anonimo 2:Ogni cultura produce sottocultura, il letame non e' un'esclusiva occidentale. I fessi esistono a qualunque latitudine, quindi se sei di Akron, Ohio, e ti piace Rambo, sei fesso quanto il fesso di Mumbai che adora Rambo. Nessuno ti puo' imporre di ascoltare le Spice Girls o l'equivalente senegalese delle Spice Girls. La scelta la fai tu. I giapponesi hanno 'colonizzato' l'occidente con i loro fumetti, manga, anime. etc e hanno fatto il culo a strisce a Disney semplicemente perche' un fumetto come Akira e' un capolavoro e piace a me come a un cinese, PERCHE' COMUNICA, E' INTELLIGENTE E GODIBILE. Quelli pericolosi per arte e cultura non sono i Rambo marcescenti, sono quelli come te, che vorrebbero farne tante 'isolette etniche', leggi ghetti. Roba da Santa Alleanza, non ci posso credere.

Yossarian