02 febbraio 2008

God hates Tories





Fra i vecchi adagi di cui un Parlamento può dimostrare la veridicità, "tutto il mondo è paese" non era in cima alla mia lista personale. Disgraziatamente, il "nuovo" partito Conservatore, quello del rinnovamento, della svolta ambientalista e attenta ai problemi sociali di Cameron, ha deciso non solo di dimostrare che sotto sotto è sempre lo stesso vecchio arnese corrotto e moralmente putrido, ma anche che fra Westminster e Montecitorio la distanza non è poi troppa.

Tre anni fa un parlamentare Tory, Derek Conway, ha "assunto" il figlio con un contratto part-time come ricercatore parlamentare. Questo è di per sè già moralmente discutibile, ma purtroppo la legge inglese lo permette; il fatto è che Conway jr. studia a tempo pieno all'università di Newcastle, e non ci sono prove che il pargolo abbia anche solo messo piede a Westminster nel periodo in cui ha ricevuto diecimila sterline all'anno dalle mie tasse, più bonus e benefits.

I Tories, ben lungi dall'espellerlo dal partito, si sono limitati a togliergli l'incarico di whip (non dissimile dal ruolo di assistente di un nostro capogruppo parlamentare), mostrando una volta di più la pasta di cui sono fatti, e anche la commissione parlamentare mista che ha investigato sul caso si è limitata alla fine a condannarlo a dieci giorni di sospensione dalla carica di parlamentare e al rimborso degli stipendi pagati al figlio. È stato Conway stesso, alla fine, resosi conto dell'insostenibilità della sua posizione, e solo dopo essere stato condannato, ad annunciare che si sarebbe dimesso da parlamentare. Se aspettavamo l'onesto e trasparente David Cameron, Conway poteva morire di vecchiaia a Westminster. New face, same old Tories, decisamente.

5 commenti:

Unknown ha detto...

Questo gira in rete

I figli di Sandra e Clemente

Ministro della Giustizia, Clemente Mastella e sua moglie Sandra Lonardo (Presidente del Consiglio Regionale della Campania - Nota di Lampidipensiero) hanno due figli, Elio e Pellegrino. Pellegrino è sposato a sua volta con Alessia Camilleri. Una bella famiglia come le altre, ma con qualcosa in più.
Per sapere cosa, partiamo dal partito di Clemente che, come i più informati sanno, si chiama Udeur. L’Udeur, in quanto partito votato dall’1,4% degli italiani adulti, ha diritto ad un giornale finanziato con denaro pubblico.
Si chiama ‘Il Campanile’, con sede a Roma, in Largo Arenula 34. Il giornale tira circa 5.000 copie, ne distribuisce 1.500, che in realtà vanno quasi sempre buttate. Lo testimoniano il collega Marco Lillo dell’Espresso, che ha fatto un’inchiesta specifica, sia un edicolante di San Lorenzo in Lucina, a due passi dal parlamento, sia un’altro nei pressi di Largo Arenula.
Dice ad esempio il primo: ‘Da anni ne ricevo qualche copia. Non ne ho mai venduta una, vanno tutte nella spazzatura!’.
A che serve allora -direte voi- un giornale come quello? Serve soprattutto a prendere contributi per la stampa.
Ogni anno Il Campanile incassa 1.331.000 euro. E che fara’ di tutti quei soldi, che una persona normale non vede in una vita intera di lavoro?
Insisterete ancora voi. Che fara’?
Anzitutto l’editore, Clemente Mastella, farà un contratto robusto con un giornalista di grido, un giornalista con le palle, uno di quelli capace di dare una direzione vigorosa al giornale, un opinionista, insomma. E così ha fatto. Un contratto da 40.000 euro all’anno. Sapete con chi?
Con Mastella Clemente, iscritto regolarmente all’Ordine dei Giornalisti, opinionista e anche segretario del partito. Ma è sempre lui, penserete!
Che c’entra? Se è bravo! Non vogliamo mica fare discriminazioni antidemocratiche.
Ma andiamo avanti.
Dunque, se si vuol fare del giornalismo serio, bisognerà essere presenti dove si svolgono i fatti, nel territorio, vicini alla gente. Quindi sarà necessario spendere qualcosa per i viaggi. Infatti Il Campanile ha speso, nel 2005, 98.000 euro per viaggi aerei e trasferte. Hanno volato soprattutto Sandra Lonardo Mastella, Elio Mastella e Pellegrino Mastella, nell’ordine.
Tra l’altro, Elio Mastella è appassionato di voli. Era quello che fu beccato mentre volava su un aereo di Stato al gran premio di F1 di Monza, insieme al padre, Clemente Mastella, nella sua veste di amico del vicepresidente del Consiglio, Francesco Rutelli. Ed Elio Mastella, che ci faceva sull’aereo di Stato?
L’esperto di pubbliche relazioni di Rutelli, quello ci faceva!
Quindi, tornando al giornale. Le destinazioni. Dove andranno a fare il loro lavoro i collaboratori de Il Campanile? Gli ultimi biglietti d’aereo (con allegato soggiorno) l’editore li ha finanziati per Pellegrino Mastella e sua moglie Alessia Camilleri Mastella, che andavano a raggiungere papà e mamma a Cortina, alla festa sulla neve dell’Udeur.
Siamo nell’aprile del 2006. Da allora -assicura l’editore- non ci sono più stati viaggi a carico del giornale. Forse anche perché è cominciata la curiosità del magistrato Luigi De Magistris, sostituto procuratore della Repubblica a Catanzaro, il quale, con le inchieste Poseidon e Why Not, si avvicinava ai conti de Il Campanile.
Ve lo ricordate il magistrato De Magistris? Quello a cui il ministro della Giustizia, Clemente Mastella, mandava tutti quei controlli, uno ogni settimana, fino a togliergli l’inchiesta? Ve lo ricordate? Bene, proprio lui!
Infine, un giornale tanto rappresentativo deve curare la propria immagine.
Infatti Il Campanile ha speso 141.000 euro per rappresentanza e 22.000 euro per liberalità, che vuol dire regali ai conoscenti. Gli ordini sono andati tra gli altri alla Dolciaria Serio e al Torronificio del Casale, aziende di Summonte, il paese dei cognati del ministro: Antonietta Lonardo (sorella di Sandra) e suo marito, il deputato Udeur Pasquale Giuditta.
Ma torniamo un attimo agli spostamenti. La Porsche Cayenne (4000 di cilindrata) di proprietà di Pellegrino Mastella fa benzina per 2.000 euro al mese, cioè una volta e mezzo quello che guadagna un metalmeccanico.
Sapete dove? Al distributore di San Giovanni di Ceppaloni, vicino a Benevento, che sta proprio dietro l’angolo della villa del Ministro, quella con il parco intorno e con la piscina a forma di cozza. E sapete a chi va il conto?
Al giornale Il Campanile, che sta a Roma. Miracoli dell’ubiquità.
La prossima volta vi racconto la favola della compravendita della sede del giornale.
A quanto è stata comprata dal vecchio proprietario, l’Inail, e a quanto è stata affittata all’editore, Clemente Mastella. Chi l’ha comprata, chiedete?
Due giovani immobiliaristi d’assalto: Pellegrino ed Elio Mastella.

Anonimo ha detto...

Dal tuo post pare di capire che queste cose le fanno solo i tories . Sempre pensato che l'UK è un gran paese !

Eugenio Mastroviti ha detto...

Marco: capisco il senso dell'articolo che hai riportato, ma il problema, dal mio punto di vista, è che un ladro è un ladro, e l'entità della refurtiva può essere di qualche interesse per un giudice che deve emettere una sentenza, ma non cambia il giudizio morale. Mastella ha rubato, se ha rubato (disclaimer legale), più di Conway perchè si è trovato in una situazione che glielo permetteva, ma sul piano morale sono perfettamente identici. Anzi, se vogliamo, almeno la moglie di Mastella ha avuto gli arresti domiciliari.

Ormazad: magari. Peter Hain (Labour) ha avuto da un privato un finanziamento quattro o cinque volte superiore al limite legale durante la campagna per l'elezione del vicesegretario Labour - si è appena dimesso da ministro della Difesa e segretario per la Scozia. Un paio d'anni fa due parlamentari laburisti scozzesi hanno passato guai perchè non hanno dichiarato alla commissione etica che McDonald's gli aveva pagato viaggio e albergo per venire a vedere una partita qui a Londra. E poi naturalmente ci sono i ripetuti scandali di David Blunkett - l'auto blu usata per scopi personali, i biglietti di treno regalati alla fidanzata, la raccomandazione per la bambinaia... ce n'è per tutti i gusti, purtroppo.

Anonimo ha detto...

Se non si è capito che ero ironico è ovviamente colpa mia :-))

Eugenio Mastroviti ha detto...

(leggasi: ministro del lavoro e previdenza e segretario per il Galles. Lo confondo regolarmente con Des Browne.)