30 ottobre 2007

Secondo Protocollo

...mi ha pubblicato un articolo, sulla questione di Pegah Embambaksh e sulla visione dei diritti individuali e di gruppo in UK

10 commenti:

restodelmondo ha detto...

Interessante, davvero interessante.

Ma poi: un gay musulmano a che comunità appartiene? Gay o musulmani?

Eugenio Mastroviti ha detto...

Mah, credo che alla fine il problema stia tutto lì: che l'identità di musulmano dovrebbe cancellare tutte le altre.

Cancella tutte le altre, com'è ovvio, per l'integralista che ha una visione totalizzante della religione. Cancella tutte le altre per il suo degno complice, l'ateo devoto che ritiene che la teocrazia sia un sistema dotato di un'intrinseca superiorità morale e tutti tranne lui dovrebbero esservi soggetti. Cancella tutte le altre per il politicante che trova molto comodo sfruttare l'opera degli altri due per chiudere vasti gruppi di persone in scatole tutte dello stesso colore e sfruttarle per accrescere il proprio potere personale/pacchetto di voti/share televisivo.

Sono trent'anni che i cristiani fondamentalisti americani battono questa strada, non è che ci sia niente di nuovo: e la loro identità cristiana è talmente totalizzante che adesso minacciano di spaccare il partito repubblicano semplicemente perchè Giuliani, se eletto, si rifiuterebbe di mandare l'esercito a presidiare l'utero delle donne...

restodelmondo ha detto...

Sì, anche in questo senso i fondamentalisti religiosi sono terribilmente dannosi: nel bloccare lo sviluppo da "diritti collettivi" (da cui si parte molto spesso, se non altro perché in gruppo si lotta meglio) a "diritti individuali" (ché l'intersezione di tutti i gruppi cui appartiene un individuo assomiglia spesso a un singoletto).

Oltre a tenere sveglia la testa e sperare e/o pregare il buon D*o (se ci si crede) che questi non facciano troppi danni - non vedo cosa si possa fare. :-(

Eugenio Mastroviti ha detto...

um....

...sparare a vista ai missionari?

restodelmondo ha detto...

Come disse l'Arcivescovo Desmond Tutu: "When the missionaries came to Africa they had the Bible and we had the land. They said "Let us pray." We closed our eyes. When we opened them we had the Bible and they had the land." :D

Palmiro Pangloss ha detto...

Il problema e' che, in un sistema libealdemocratico, i diritti dovrebbero essere attribuibili solo agli individui. E stop. Le comunita', come associazioni di individui, non hanno diritti, li hanno i loro membri.

restodelmondo ha detto...

Palmiro: su questo concordiamo tutti, credo; così come penso che concordiamo sull'indegnità e sul potenziale pericolo delle situazioni in UK di cui parla Eugenio.

Io aggiungevo solo come la lotta per ottenere diritti (dalla fine della segregazione negli Stati del Sud al voto alle donne alle partnership gay) passi spesso per la creazione di una comunità disposta a lottare per averli, per puri motivi di strategia - e come questo possa potenzialmente creare loop.

Palmiro Pangloss ha detto...

Restodelmondo: in due parole e' colpa dei maledetti comunisti e dei preti. As usual.

restodelmondo ha detto...

Palmiro: E la cosa che ti fa incazzare è che a volte i diritti vengono grazie a dei comunisti o dei preti (il reverendo Martin Luther King jr, anyone? Il sopracitato Tutu?).

Palmiro Pangloss ha detto...

Restodelmondo: Ma comunisti eterodossi e preti maialoni, cio' mi fa accettare meglio che altri che non siano maschi, bianchi, eterosessuale e benestanti godano di diritti.