13 settembre 2006

La realtà supera l'idiozia


Da un sito complottista, messo su per sputtanare il pericoloso agente dei Savi di Sion, Paolo Attivissimo:

- "Era come un missile Cruise con le ali, è volato dritto verso il Pentagono e ci si è schiantato contro."
Mike Walter, CNN, 12 settembre 2001.

Dalla CNN, ma una pagina diversa da quella opportunamente scelta dal suddetto sito complottista:

"I was sitting in the northbound on 27 and the traffic was, you know, typical rush-hour -- it had ground to a standstill. I looked out my window and I saw this plane, this jet, an American Airlines jet, coming. And I thought, 'This doesn't add up, it's really low.'
And I saw it. I mean it was like a cruise missile with wings. It went right there and slammed right into the Pentagon."

"Ero seduto in auto sulla corsia nord della 27 e il traffico era, sai, tipico dell'ora di punta - si era praticamente fermato. Ho guardato fuori dal finestrino e ho visto quest'aereo, questo jet, un jet dell'American Airlines, avvicinarsi. E ho pensato, 'C'è qualcosa di sbagliato, è veramente basso'
E ho visto tutto. Voglio dire, era come un missile Cruise con le ali. È volato dritto verso il Pentagono e ci si è schiantato contro"

Si potrebbe anche aggiungere che "Cruise missile" è un missile Cruise, ma "cruise missile" è in generale un missile a lungo raggio che vola basso, introducendo così una discussione sulle metafore e i pericoli del loro uso in presenza di menti semplici, ma sarebbe peggio che sparare sulla Croce Rossa con una cluster bomb termobarica a microonde.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

hai visto Matrix sulle teorie complottiste?

Eugenio Mastroviti ha detto...

Da Londra è un po' complicato...

Anonimo ha detto...

Peccato , Eugenio... davvero un peccato.

C'era blondet (con degli orrendi occhiali gialli da tiratore scelto) che ci raccontava degli agenti del mossad danzanti e degli ebrei non andati a lavoro quella mattina... seduto a fianco (vestito come un pagliaccio multicolore) giulietto chiesa che ci raccontava che non hanno mai trovato i cadaveri nel pentagono, che non ci sono i resti dell'aereo e che il wtc7 è stato sicuramente demolito con le cariche visto che il suo stesso proprietario in una frase ha detto "pull down" (testuali parole di chiesa).

Dall'altro lato gravonsky grande oratore che ribatteva con "allora io dico che non è così! come la mettiamo?" e l'inviato vinci della cnn che rispondeva a chiesa riguardo al wtc7 "ma no, intendevano ancorarlo con i cavi per impedirne il crollo ! ".
Vedendolo veniva voglia di urlare.

ah.. il tutto condito con uno spezzone di video di mazzucco (giusto per non lasciare nulla di intentato)

... il guaio è che poi ho provato a scrivere un post su it.politica, criticando quell'idiota di chiesa...
Non lo avessi mai fatto.
E bastato questo e un paio di altri post (in uno criticavo l'idea che lo sventato attentato a londra fosse una bufala e in un altro mi sono permesso di criticare hezbollah)e la cosa più simpatica che mi hanno detto è che sono il nuovo clas.

e dire che non ti credevo quando criticavi in questo senso la "sinistra", porca miseria se avevi ragione.


r3m

Eugenio Mastroviti ha detto...

Vabbe', a onor del vero c'è anche da dire che su it.politica ormai ci scrive la feccia. Se fossi Berlusconi, onestamente, prenderei le mie tre reti e su una ci metterei il Gecko, su una Tornado e su una DocSerg1 per 8 ore al giorno. Alle prossime elezioni sarebbe un trionfo. Per colpa del complotto del Mossad e dei Savi di Sion, ovviamente.

Anonimo ha detto...

beh se proprio non hai niente da fare una sera:

http://www.matrix.mediaset.it/videogallery/2006/05/24/videogallery.shtml

su inconsapevole gentilissima segnalazione dei comuni amici eurasiatisti


ciao

Anonimo ha detto...

Sì, i complottisti falsificano, o talvolte fraintendono. Come quando attribuiscono a Dov Zakheim e Paul Wolfowitz di aver previsto una "nuova Pearl Harbour" già nel 2000. Però, leggendo "Rebuilding America's Defenses" ci si accorge che gli autori avevano citato Pearl Harbour in tutt'altro contesto e con ben altro significato rispetto a quello che i complottisti in buona o mala fede ritengono essere. Il complottismo è in malafede. Ma il peccato dell'altra parte è la ingenuità.

Il problema non sono complottisti o la guerra. Il vero problema è il "dopoguerra". Se vince Israele, chi lo ferma ? E se vincono gli Arabi, chi li ferma ? Ad un vecchio mondo decadente come il nostro occorre tempo per riprendersi e rilanciarsi. E questo ci deve far capire - a livello comune, giacché quelli che contano lo sanno benissimo - che tanto più tempo Israele e gli Arabi si combatteranno tra loro, tanto più aumenteranno le nostre possibilità di recuperare ed essere pronti ad "accogliere" il vincitore come merita.

Anonimo ha detto...

OT ruffiano: eugenio da un'occhiata a questo blog se non lo conosci:

http://nullo.ilcannocchiale.it/