09 giugno 2008

Let's have a conservative party


Premetto subito che Boris Johnson mi sta antipatico quanto qualunque altro parassita raccomandato e impaccato di soldi. Ciò detto, credo che quelli che in quest'ultima settimana l'hanno attaccato per i fatti del 31 maggio siano, se non cretini, almeno in colossale malafede.

Un breve antefatto per coloro che vivono fuori dall'anello delle tangenziali londinesi: il giorno dopo aver vinto le elezioni, Boris ha annunciato che la sua prima misura sarebbe stata vietare il consumo di alcolici nell'intero sistema di trasporto pubblico londinese; la misura entrava in vigore a mezzanotte e un minuto del primo giugno, e allineava Londra alla maggior parte delle metropoli europee e americane.

Essendo i londinesi londinesi, hanno immediatamente organizzato un gigantesco party da tenersi la sera del 31 a bordo dei treni della metropolitana, con copioso consumo di alcolici, per inaugurare degnamente la nuova era di proibizionismo Tory.

E fin qui, tutto normale.

Purtroppo, essendo i londinesi londinesi, dopo qualche ora di party e consumo smodato di alcolici è successo di tutto: alcune carrozze della metropolitana sono state inondate di vomito, sono stati concepiti bambini in quantità, molti in pubblico e fra l'incoraggiamento dei presenti, ci sono state risse fra passeggeri e passeggeri, fra passeggeri e personale della metropolitana, fra passeggeri e poliziotti, qualcuno è finito in ospedale in coma etilico, qualcuno è finito in commissariato, qualcuno (il personale della metropolitana) è finito per tutto il weekend a pulire e disinfettare carrozze ridotte come fogne di Calcutta.

E fin qui, ancora, tutto normale.

Finito il party, sono arrivati i postumi, sotto forma di una richiesta dei sindacati (a cui la stampa, soprattutto progressista, ha dato vasta eco) che Boris Johnson presenti le sue scuse ai lavoratori della metropolitana di Londra per il caos "creato dal suo provvedimento".

Il caos non è stato creato dal provvedimento di Boris Johnson. Il caos è stato creato da una mandria di deficienti che sembrano ritenere l'ubriachezza molesta un diritto sacrosanto e, se devo dirla tutta, il tentativo di certa stampa di esimerli da ogni colpa per segnare qualche punto propagandistico potrebbe persino, in un universo parallelo, rendermi meno che rivoltante l'idea dell'esistenza in vita di Boris Johnson.

Arrivati ad un certo punto, il tentativo tipicamente progressista di addossare le colpe di ogni cosa a chiunque tranne che ai colpevoli diventa nauseante. L'idea, per esempio, che gli autovelox (speedcam, in questo Paese) siano causa di incidenti perchè la gente che viaggia a 3 volte il limite di velocità li vede, inchioda ed esce di strada è ai limiti del grottesco, eppure ha diritto di cittadinanza su ITV e sulla BBC; o l'idea che l'afflusso di martiri palestinesi che si fanno saltare in aria in Giordania, Egitto e Iraq sia colpa del muro israeliano, perchè i poverini non possono andare a farsi esplodere a Tel Aviv e insomma, da qualche parte devono pur farlo, che sinceramente mi sembra dovrebbe trovar spazio, al più, in un cartone animato di Bugs Bunny, viene espressa da una baronessa lib-dem, pubblicata sull'Independent ("il Daily Mail di chi fa raccolta differenziata") e quel che è peggio, presa sul serio.

E adesso abbiamo qualche migliaio di idioti che, a sentire i sindacati e il Guardian, sarebbero stati costretti da Boris The Wonder Toff a salire sulla metropolitana, sbronzarsi da bestie, vomitare dappertutto ed aggredire chi stava lavorando per loro di sabato sera. E quella svergognata, Vostro Onore, mi ha costretto a violentarla: portava la minigonna.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Fra l'altro, uno degli organizzatori del party e' un giovane 'master of the universe', un gordongekkino banchiere di 28 anni che ha ammesso di averlo fatto per vendicarsi di Boris The Killer Clown che gli aveva licenziato la morosa da quello che era lo staff di Ken 'Chavez' Livingstone. Young toffs vs Wonder Toffs?. Quanto ai sindacati, al Labour e al Guardian e'chiaro che nemmeno la Dunkerque delle delle elezioni amministrative e la catastrofe di Crewe li sveglieranno dal torpore che portera' purtroppo i Conservatori al governo alle prossime politiche. Del resto, quando si decide di affidare a banche e agenzie immobiliari l'economia di un paese, anche se un grande paese e dico sul serio, ('a nation of shareholders' cianciava Blair qualche anno fa), cosa ci si puo' aspettare?

PS Mi sto ancora ammazzando dal ridere per 'il Daily Mail di chi fa la raccolta differenziata'....geniale, anzi mandala a Nick Cohen, che dopo aver riso alle lacrime la gira a Robert Frisk (che non ridera' affatto)

Yossarian

Palmiro Pangloss ha detto...

Io te lo avevo detto come finivi...

Anonimo ha detto...

ma sai che mi pare alcuni tg abbiano data la notizia in questi termini(colpa del provvedimento) anche in Italia!

non ne sono sicuro però (
non presto molta attenzione a quel che si dice su quell'isolotto putrescente)