13 febbraio 2009

Merry Darwinmas


Domani vado a festeggiare (in ritardo) il compleanno di Charles Darwin con un ritorno agli anni della mia gioventù. Partecipo ad una manifestazione, la prima dal 2003 - questa volta contro il Vaticano e le sue ingerenze nella vita politica italiana ed europea. Partenza alle 14 dal Natural History Museum, attraverso Hyde Park e fino all'ambasciata italiana in Grosvenor Square: il percorso più o meno classico delle manifestazioni qui a Londra, soprattutto Hyde Park - fin dall'epoca vittoriana, quando l'obiettivo dei manifestanti era la casa londinese del duca di Wellington, primo ministro (incidentalmente, è un fatto poco noto che il soprannome di "Iron Duke" non gli viene da particolari qualità morali sul campo di battaglia ma dalle imposte di ferro che si fece installare, stufo di farsi sfondare le finestre a sassate dai manifestanti che gli si riunivano quotidianamente sotto casa).

Curioso che su uno dei blog che leggo regolarmente, all'annuncio della manifestazione gli amaryllidi locali abbiano cotonato più di un pippone contro la manifestazione stessa. Curioso, ma forse neanche tanto: dove il Vaticano non è, come in Italia, una forza politica appartenente ad un ben preciso schieramento parlamentare ma semplicemente una delle tante forze oscurantiste, nemiche della modernità e dei diritti, non stupisce più di tanto che i compagni antimperialisti si ergano a sua difesa.

39 commenti:

Anonimo ha detto...

Sfila anche per me e Rachel, Eugenio e grazie.


PS E comunque, lo sanno tutti che 'Iron Duke' Wellington come generale era una pippa, ha vinto a Waterloo perche' e' arrivato Blucher e se avesse incontrato il Napoleone di Austerlitz, altro che 'Stand up Maitland, now it's your time', ma bensi' 'Stand up Maitland, and get the hell out of here, before they'll beat the crap out of us!'

Yossarian per Darwin, la scienza e...la Vieille Garde

Eugenio Mastroviti ha detto...

@Yossarian: ah anche tu appartieni alla scuola revisionista italo-tedesca su Wellington? Prevedo chilometriche pippe sul tuo blog, se cominci veramente a scrivere di storia militare :)

Anonimo ha detto...

@Eugenio: ebbene si', sono un revisionista su wellington, quanto al blog, si' ci saranno ogni tanto alcuni post di storia militare con teorie intriganti anche per chi non e' un fan del genere, e in effetti hai ragione tu, saranno pippe chilometriche (non credo che ti asterrai, vero? hehehehe). A proposito e' quasi pronto, e il primo post di presentazione sara' davvero inusuale ed e' affidato a Rachel. Questo e' il motivo per cui si va un po' per le lunghe.

Ciao e scusa se mi sono fatto pubblicita' :-)

PS le polemiche sui post militari saranno nulla in confronto a quelle sui post cultural-musicali

Yossarian

Palmiro Pangloss ha detto...

@Yossarian: da appassionato cultore di storia militare non cesso di stupirmi come da sempre i tedeschi erano meglio degli alleati, i sudisti dei nordisti, Napoleone di Wellington, etc. Echecazz, vincere contera' pur qualcosa in un giudizio, no?

falecius ha detto...

Palmiro, no, è solo questione di culo. :D :). E comunque Lee era più bravo di Grant.
Gli Spartani erano meglio degli Ateniesi (militarmente parlando), se può consolarti. In compenso, i nomi dei generali franchi, alamanni e svevi che sconfissero le legioni di Gallia nel 406 non sono nei manuali (almeno non quelli che ho letto io). Quelli di Ezio e Stilicone sì.

Yossarian: avrei voluto vedere Scipione alle prese con l'Annibale di Canne :) (perché Annibale è considerato il miglior generale dell'antichità, se è stato sconfitto da Scipione? :D)

Tornando alla storia militare di epoca napoleonica, e a Maitland, come valutereste le capacità tattiche e strategiche di Toussaint Louverture.

Anonimo ha detto...

@Palmiro: hai perfettamente ragione, anzi per metterla come il buon Bearzot: 'primo, non prenderle'.
Quel che mi preme sottolineare e che sottolineero'nei miei post di storia militare, non saranno i 'what if', che io odio, ma come esiti che storicamente diamo per scontati non lo fossero affatto. Per esempio, la Guerra Civile Americana, dove i confederati avrebbero potuto vincere e sul serio, nei primi due anni, alla faccia della superiorita' materiale dell'Unione.
Napoleone avrebbe vinto a Waterloo se avesse incalzato i prussiani col suo solito vigore dopo Ligny, cosa che non fece, e per finire, nella Seconda Guerra Mondiale, gli unici che avevano perso in partenza erano i giapponesi e gli italiani.
I tedeschi almeno fino al 1943 e perfino nella meta' del 44 hanno avuto occasioni incredibili, che per fortuna nostra hanno buttato nel cesso.
In breve, Palmiro, io adoro gli errori, mi affascina la meccanica della cazzata e su questo verteranno i miei occasionali post militari e politici.
Non analisi noiose per addetti ai lavori, ma una 'fenomenologia dell'errore umano'in qualsiasi settore, per cercare di capire se esiste un pattern, una sorta di equazione per quantificare o prevedere la "catastrofe imminente'.
Penso che un giorno ci scrivero' un libro
(intitolato carte 48, hahahah) e i contributi, specie da te ed Eugenio saranno benvenuti.


Yossarian

restodelmondo ha detto...

Yossarian, sbrigati ad aprire il blog che qui di storia militare non se ne sa nulla ma a furia di sentirvi parlare si è diventati curiosi come delle scimmie.

(Ah, Eugenio, il troll è passato da me - chiamandomi Rosaluxemblog - dicendo che tu sei innamorato dell'Islam, soprattutto se fondamentalista. Son momenti.)

Anonimo ha detto...

@Falecius: tu parli a un fan di Annibale (davanti a Canne s'inchina anche Alessandro Magno) e ti do' ragione. Scipione e' come Wellington, ha sfruttato uno dei pochi errori di Annibale (vedi commento sugli errori che ho postato). Conosco poco di Toussant Louvertoure (a parte che ha guidato l'insurrezione di Haiti, prometto di informarmi), ma ti ripasso la palla con i miei, ehm, scusa se suono un po' puerile, eroi: gli indiani d'America. Sai che diplomaticamente, strategicamente e tatticamente erano piu' che un match per le potenze coloniali dell'epoca? Se fossero stati piu' numerosi e piu' uniti, beh avremmo avuto parecchie Little Big Horn (capolavoro tattico e psicologico). Scusa , non mi trattengo, W Cavallo Pazzo!

Comunque ragazzi, se questo e' un anticipo del livello di competenza che saro' onorato di ospitare sul blog quandunque si parlera' di storia militare seria e interessante, ragazzi, a Jane's gli facciamo il culo a strisce....:-)

Yossarian

Muriel ha detto...

a domani

falecius ha detto...

Yossarian: dell'abilità tattica (ma anche politica) di Cavallo Pazzo soprattutto ma anche di molti altri capi indiani (mi vengono in mente Cochise e Giuseppe, così su due piedi) sapevo, e so che avevano sfiorato diverse volte la vittoria prima e dopo Little Bighorn (capolavoro tattico notevole).
Su Annibale, lo ammiro moltissimo anche io, fin da bambino. Avevo un diagramma di come vinse a Canne, su un manuale delle medie particolarmente ben fatto, che passavo le ore a studiare, inchinandomi davanti all'abilità dello stratega.
Un altro che ho sempre apprezzato tantissimo è Gustavo II Adolfo di Svezia. Di Toussaint, leggo sulla storia della rivoluzione haitiana scritta da C.L.R. James (non proprio un testo aggiornatissimo) che era stato alla pari di Wellington e secondo solo a Napoleone stesso tra i geni strategici della sua epoca (in effetti, sconfisse forze inglesi numericamente superiori comandate da Maitland e diede gran filo da torcere a Leclerc... uno dei migliori generali di Napoleone). Però quel testo non parla molto dei dettagli militari, quindi non so dire quanto sia fondato il giudizio (Suvorov e Kutuzov erano anch'essi ottimi strateghi, per dire; e non mi pronuncio su Scharnhorst).

Anonimo ha detto...

@Falecius: i dettagli militari non sono il quid e comunque sei arruolato! :-)

Ribadisco,: la storia militare non e' materia per fanatici assassini di massa o per brufolosi e frustrati e potenziali serial killer, lasciatemelo dire nella lingua del Bardo,: there's more to it than meets the eyes. E' parte della storia e' se ben trattata e' piuttosto interessante, soprattutto dal punto di vista psicologico, e perche' no scientifico-matematico.
Certo, se ti chiami Casarin, quello che ho scritto mi rende un fascista, peccato pero' che a Genova nel 2001, i disobbedienti sembrassero seguire alla lettera il manuale di guerriglia urbana dei tupamaros. Fidati, Casarin conosce benissimo le 'dieci regole della guerriglia di Mao', solo che non sta bene enunciarle a 'Porta a Porta'. Rifidati, mi e' capitato di partecipare a riunioni del Leonka, e ti assicuro che quanto a conoscenze belliche non li classificherei esattamente come pacifisti...

ciao

Yossarian

falecius ha detto...

Yossarian, con me sfondi una porta aperta.
Io sono probabilmente alla sinistra di Casarini e sicuramente più coerentemente pacifista di lui (comunque non sono un pacifista assoluto, alla Gandhi, per capirci), ma questo non mi impedisce affatto di apprezzare la storia militare. Se tutti gli studiosi di storia militare fossero fascisti, i fascisti avrebbero vinto la guerra :).
Per non parlare di certi atteggiamenti squadristi di gente del "centro sociale" (di fatto è una sala da concerti e poco più) di Casarini, di cui m'è giunta voce.

Palmiro Pangloss ha detto...

@Falecius: gli spartani erano piu' bravi a fare la guerra degli ateniesi, ovvio, infatti hanno vinto.

@Yossarian: I tedeschi nella IIGM avevano perso in partenza anche loro IMVHO, cosi' come i sudisti.

@Entrambi: Cavallo Pazzo e' stato forse, anzi di sicuro, il migliore comandante di cavalleria della sua epoca. Resta che non si puo' fare un serio paragone tra chi comanda un esercito di migliaia di uomini che si autosostengono e combattono tutti insieme con chi comanda centiania di migliaia di uomini su fronti diversi e con una rete logistica tale da mantenerli nutriti, calzati, vestiti, armati e coordinati. Sono semplicemente richieste abilita' e nozioni diverse.

Claudio ha detto...

@restodelmondo: se ti puo' consolare, il troll mi chiama Barbara

restodelmondo ha detto...

Claudio: Sempre più lisergico (detto come il professor Fontecedro).

restodelmondo ha detto...

Allora, Eugenio, com'è andata?

Oby ha detto...

Quindi io me lo sono perso giusto? Dannazione. Beh mi rimane il troll con cui giocare.

amaryllide ha detto...

"Scipione e' come Wellington, ha sfruttato uno dei pochi errori di Annibale"
se tu ti puoi permettere di infilare una sequela di errori quasi infinita e ti basta sfruttare un solo errore del nemico, evidentemente sei più forte del nemico, IMHO.
COmunque, che ti avanza, Euge? Che sono sti amaryllidi che difendono la chiesa? Da quando io difendo il Vaticano?

Eugenio Mastroviti ha detto...

"Gli amaryllidi locali". Rileggi, fai un piccolo sforzo, son sicuro che ci arrivi.

amaryllide ha detto...

continuo a non capire...sarà che ho pagato fior di quattrini per finanziare gli ateobus.

Eugenio Mastroviti ha detto...

OK, spiegazione con le figure per i più piccini:

"gli amaryllidi locali" = "i compagni antimperialisti antisionisti rivoluzionari islamofobia 9/11 was an inside job sbroc sbroc inglesi"

Eugenio Mastroviti ha detto...

Incidentalmente: gli ateobus per te sono danno collaterale. Per dire, ti scandalizzi per la censura al giornalino scolastico con papaRazzi, ma la censura per i MoToons ti stava più che bene, anzi. La questione, per te, è strettamente strumentale: alcune religioni oscurantiste, nemiche del tuo nemico, sono tue amiche fraterne. Qui, probabilmente, lo sarebbe anche quella cattolica.

amaryllide ha detto...

"ti scandalizzi per la censura al giornalino scolastico con papaRazzi, ma la censura per i MoToons ti stava più che bene, anzi."

se sapessi di cosa stai parlando, potrei anche avere un'opinione in merito...

amaryllide ha detto...

quanto al nemico del nemico è mio amico, non ci vedo niente di male, visto che è così che si vincono le guerre. A parte quel cretino di Bordiga, i comunisti non rifiutavano la lotta partigiana perchè c'erano anche i filomonarchici o i democristi. O Churchill non rifiutava l'alleanza con Stalin per sconfiggere Hitler. Ma sono ragionevolmente certo che se ci fossero stati i blog allora avresti strepitato da mane a sera per l'infame alleanza col macellaio georgiano, o sbaglio?

Eugenio Mastroviti ha detto...

Sbagli. Avrei protestato prima, per l'infame alleanza del piccoletto georgiano col piccoletto boemo: e tu avresti approvato, perchè il nemico (nazista) del tuo nemico (occidentale) è tuo amico.

Eugenio Mastroviti ha detto...

Rimane il fatto che contribuisci all'ateo-bus solo perchè nel tuo Paese la chiesa cattolica è organica ad un potere che combatti; altre religioni identicamente repressive e oscurantiste ti stanno benissimo, perchè sono nemiche di un nemico che consideri peggiore. Esattamente come zio Adolfo fino all'operazione Barbarossa, o l'Ayatollah Khomeini per i compagni del Tudeh fino a mezz'ora dopo che aveva preso il potere.

amaryllide ha detto...

"contribuisci all'ateo-bus solo perchè nel tuo Paese la chiesa cattolica è organica ad un potere che combatti;"
come dice Abatantuono che fa il terrunciello, SCUSA SE E' POCO...

"altre religioni identicamente repressive e oscurantiste ti stanno benissimo"
solo quando combattono, fuori dal campo di battaglia sto coi compagni. Per esempio, col FPLP

"nemiche di un nemico che consideri peggiore."
che E' peggiore, visto che è il nemico che invade Iraq e Afghanistan, e non il contrario

"Avrei protestato prima, per l'infame alleanza del piccoletto georgiano col piccoletto boemo"

solito mainstream...
http://www.deutschstudium.downport.de/bilder/7hut3mitverneigunghitler-stalin-pakt.jpg
ma dopo, cos'avresti detto sul quasi nullo supporto brit alla Polonia e sull'alleanza del bulldog col primo infame? Lì casca l'asino!

"il nemico (nazista) del tuo nemico (occidentale) è tuo amico."

no, avrei capito benissimo la finezza della tattica di Stalin, che sapeva benissimo che col nazi prima o poi si guerreggiava e quindi stava preparando il terreno per la vittoria futura spostando a occidente il confine. 10 100 1000 patti Molotov-Von Ribbentrop, se finiscono con la bandiera rossa sul Reichstag!

Eugenio Mastroviti ha detto...

In ultima analisi, mi dai ragione: qui anche tu saresti stato dalla parte dei cattolici contro l'odiato governo brit, come i tuoi corrispettivi inglesi di Respect.

Confermi anche, caso mai ce ne fosse bisogno, che per te i nazifascisti sono e/o possono essere alleati come gli altri, come del resto mostrano i tuoi amorosi duetti con la feccia nazista di Usenet e la tua ammirazione per fascisti e clericofascisti di mezzo mondo

("quasi nullo supporto alla Polonia", rotfl. Bastardi occidentali, non hanno teletrasportato neanche una divisione in Polonia, si sono limitati ad entrare in guerra contro i nazisti)

amaryllide ha detto...

"nazifascisti sono e/o possono essere alleati come gli altri"

se non sai la distinzione tra strategia e tattica non parlare a vanvera, su...

"amorosi duetti con la feccia nazista di Usenet e la tua ammirazione per fascisti e clericofascisti di mezzo mondo"

quando sei in modalità sbrocsbroc non fai bella figura...

Eugenio Mastroviti ha detto...

Mah, non sono certo io a duettare col fior da fiore della feccia usenettiana, da baroon a Cad Alì e merda del genere. Per qualche motivo, le corrispondenze d'amorosi sensi son tutte tue: evidentemente anche in questo caso consideri i nazisti il male minore. Non sto neanche a citarti i singoli casi di sdilinquimento per la "raffinata intelligenza" o le "argute critiche" di questo o quel nazista, perchè anche agli effetti degli antiemetici c'è un limite.

E ancora, non capisco di cosa ti scandalizzassi inizialmente, visto che continui a confermare che alleanze tattiche con la merda della merda per te sono più che accettabili: praticamente un Kissinger di sinistra (ammesso che il termine abbia ancora un senso). Cosa ti stupisce, quindi, del fatto che gli amaryllidi locali si ergano a difesa della chiesa cattolica e contro aborto, ricerca scientifica, diritti delle coppie di fatto ed istruzione laica? Dopotutto il male maggiore sono i governi occidentali e in particolare la perfida Albione.

Sinceramente, giovannino, ogni volta che penso di averti inquadrato sprofondi più in basso: come fai?

Eugenio Mastroviti ha detto...

Oh, a proposito, tieni, fatti una sega e chiudiamola qui con i trionfi dei tuoi camerati

http://news.bbc.co.uk/1/hi/world/south_asia/7997749.stm

amaryllide ha detto...

visto che non sei un cretino, sai benissimo cos'è l'ironia, e se fai finta di non vederla, sei in malafede palese, per cui ti lascio alle tue sbroccate, "compagno" del salvatore del mondo. Visto chi sostieni, è dura senza malafede continuare a considerarsi di sinistra...

Eugenio Mastroviti ha detto...

Giovanni, te lo dico dal cuore: sei un idiota.

avrei capito benissimo la finezza della tattica di Stalin, che sapeva benissimo che col nazi prima o poi si guerreggiavaCerto. Ha decapitato l'Armata Rossa e li ha fatti arrivare alle porte di Mosca, facendo crepare qualche decina di milioni di russi nel processo, solo per farli cullare in un falso senso di sicurezza.

Giovanni, sei un idiota.

"altre religioni identicamente repressive e oscurantiste ti stanno benissimo"

solo quando combattono, fuori dal campo di battaglia sto coi compagni
"nazifascisti sono e/o possono essere alleati come gli altri"

se non sai la distinzione tra strategia e tattica non parlare a vanvera
Fascisti, clericofascisti, Baath, Hamas, Partito nazionalsocialista siriano (cfr. Galloway) sono alleati tattici uguali a tutti gli altri: non esiste una pregiudiziale antifascista. Perchè ti offendi se ti dico che qui gli amaryllidi locali difendono l'oscurantismo cattolico contro le demoplutogiudocrazie occidentali? Dovresti esserne lusingato.

Giovanni, sei un idiota (non sei il solo, ma sei un idiota).

Visto chi sostieni, è dura senza malafede continuare a considerarsi di sinistraVisto che ti ho già sfidato a trovare un solo post, qui, a sostegno di Brown, e non ne hai trovati, la conclusione è che sei un idiota.

Certo ho scritto dei post in cui non facevo mistero del mio disprezzo per i Tories (suppongo che ormai per riflesso condizionato l'avversione alla destra ti punga sul vivo: ma non preoccuparti, non sono dei tuoi, sono destra borghese liberale, non neonazisti), e certo fra le alternative possibili i laburisti sono tuttora il meno peggio, ma solo un idiota come te poteva scambiare questa cosa per "sostegno".

Su una sola cosa posso darti ragione: non posso, probabilmente, dirmi veramente di sinistra, perchè una persona di sinistra a fascisti, nazisti e loro fiancheggiatori li va a cercare con la Hazet, non gli dà certo spazio per vomitare la loro merda. Vabbe', mi sarò imborghesito con l'età, come dice Mrs. Inminoranza.

Ma cambiamo argomento, parlami della caduta della pregiudiziale antifascista, piuttosto, e dell'utilità di allearsi tatticamente con i nazifascisti per sconfiggere le demoplutogiudocrazie occidentali.

amaryllide ha detto...

"certo fra le alternative possibili i laburisti sono tuttora il meno peggio"

click!

amaryllide ha detto...

hai ragione, tu non hai la pregiudiziale antifascista. Se l'avessi, e fossi intellettualmente onesto, dovresti riconoscere che oggi i nazisti sono quelli che hanno invaso l'Iraq e l'Afghanistan, ergo i tuoi amati "meno peggio" laburisti. Per cui tu l'antifascismo non sai neppure dove sta di casa.

Eugenio Mastroviti ha detto...

Le alternative *possibili*, giovannino, sono i laburisti e i Tories, ti piaccia o no. Che tu preferisca i tories, d'altra parte, non mi stupisce particolarmente. Dio, patria e famiglia conditi con un po' di razzismo - non saranno proprio clericofascisti come i tuoi camerati mediorientali, ma suppongo ci vadano abbastanza vicino da piacerti

Eugenio Mastroviti ha detto...

No, giovannino, la reductio ad hitlerum la vai a fare sul blog di qualche tuo camerata.

Oggi, i veri nazifascisti sono i nazifascisti, sono i baathisti, sono i clericofascisti afghani, sono il partito "socialista nazionale" siriano, sono gli Hezbollah, sono i tuoi camerati, indipendentemente da quanto sia stata criminale l'invasione dell'Iraq. Esattamente come se qualcuno avesse invaso il Cile per abbattere Pinochet sarebbe stato probabilmente un criminale ma il fascista (che tu avresti difeso a spada tratta, almeno se gli invasori fossero stati occidentali) sarebbe stato ancora Pinochet.

(incidentalmente, scusa il ritardo. Non so cosa sia successo ma ho autorizzato il commento almeno tre volte prima di vederlo. Se ne dovessero comparire altre copie magari le cancello)

amaryllide ha detto...

"Le alternative *possibili*, giovannino, sono i laburisti e i Tories, ti piaccia o no."
falso, ce ne sono altre. E che oggi non possano vincere è irrilevante, anche i laburisti alle prime elezioni in cui si presentarono prendevano pochi voti, ma gli elettori non si facevano incantare dalla stronzata che l'alternativa era solo tra i partiti maggiori esistenti, per cui se non votavi quello che voleva "solo" bastonare chi scioperava eri dalla parte di quello che voleva sparare addosso agli scioperanti. Che criticare il Labour sia essere per i Tories quindi rimane una tua calunnia che dimostra l'assenza di argomenti reali a difesa di un partito che è la negazione della sinistra

"No, giovannino, la reductio ad hitlerum la vai a fare sul blog di qualche tuo camerata."

e no, caro mio. CHi è che liberò il signor Pinochet, mr. pregiudiziale antifascista di sta minchia?
Quanto all'iraq, deliri a tal punto che in pratica hai detto che tutti gli irakeni sono nazisti (togli baathisti, religiosi e AQ e chi resta?)e quindi gli unici buoni alla fine sono gli inglesi, che sono antinazisti per definizione, anche se tra l'invasione dell'iraq e della Polonia non c'è nessuna differenza.

Eugenio Mastroviti ha detto...

togli baathisti, religiosi e AQ e chi resta?La maggioranza della popolazione: quelli che i tuoi camerati baathisti, AQ e fondamentalisti fanno saltare in aria nei mercati quasi ogni giorno.

Mi fa piacere, comunque, che tu abbia mostrato, finalmente, abbastanza coglioni da dichiarare da che parte stai. Con i fascisti, come sempre. I'm shocked, shocked.