04 luglio 2005

By any other name


Mi viene chiesto "Ma a te, che $PERSONA_DI_CUI_SI_DISCUTE pubblichi, su NG, siti web, giornali, articoli inneggianti alla fuffa, che organizzi corsi magari gratuiti di guarigione mistica, ectoplasma sottolio e comunicazione con lo spirito-guida di Goldrake, che male ti fa? E' una scelta di vita che dovresti rispettare, a patto che non truffi nessuno"

In aggiunta, mi viene anche osservato che ognuno e' tutto sommato libero di spendere i propri soldi come meglio crede, quindi anche se il suddetto corso di ectoplasma sottolio e' a pagamento, caxxi loro, a patto che il fuffacquirente sia capace di intendere e volere.

Tutto meravigliosamente vero, lecito e politically correct, e solo uno stronzo oscurantista come me potrebbe mai dirsi in disaccordo.

Eggia', perche' io temo di essere veementemente in disaccordo con questo manifesto ideologico del politically correct.

Cerco di spiegarmi, che non e' facile.

Premetto, che e' importante, che io NON intendo vietare a taldeitali di organizzare il suo bel corso di comunicazione telepatica con le zucchine. A parte che si porrebbe un precedente molto pericoloso (non sai mai chi potrebbe decidere di vietare anche, per dire, le assemblee sindacali, i matrimoni misti o i partiti d'opposizione), c'e' il fatto che sarebbe probabilmente controproducente, come vietare per legge di votare per nani pelati collusi con la mafia. Ne fai dei martiri e degli eroi, e convinci un sacco di gente che tutto sommato, le loro ragioni ce le devono avere, o non gli si farebbero le leggi contro apposta - senza contare che se una societa' e' arrivata al punto di dover legiferare su cose del genere, e' gia' bella che fottuta.

No, quello che io rivendico e' diverso. Io rivendico il diritto di chiamare quello che fanno "stronzate"; rivendico il diritto di affermare che sono balle della piu' bell'acqua, e che chi va al corso di ectoplasma sottolio e' un pollastro che si farebbe spennare da qualunque acchiappagonzi se lo ritrovi davanti (e probabilmente gia' lo fa, e con entusiasmo); rivendico, insomma, il diritto di distinguere fra balle e non-balle, senza giochi di parole politically correct che salvino l'amor proprio di chi va a farsi gli stage di bevuta di piscio di serpente.

Non solo: intendo fare uso ad ogni possibile occasione di questo diritto; intendo insolentire e trattare come meritano i venditori di fuffa; e mi auguro che il massimo numero possibile di persone facciano lo stesso - perche' se per le vittime attuali del fuffologo di turno e' magari troppo tardi, con un po' di fortuna questo dovrebbe o potrebbe aprire gli occhi a potenziali future vittime.

Dice, "perche' tutto quest'astio?". Per una serie di motivi, fra loro correlati. Primo, e piu' importante, e' che il fuffaro sta diffondendo e propagandando ignoranza e stupidita' ai membri di una societa', sempre piu' strettamente interconnessa, di cui anch'io faccio parte, esponendo dunque anche me alle conseguenze della diffusione dell'imbecillita'. Il cretino che si beve la pappardella del creazionismo, per dire, poi vota: vota per Bush, magari, se vive in America. Ma non solo: il suddetto cretino si riproduce (perche' purtroppo, la selezione naturale agisce solo in tempi lunghi e su grandi numeri), e i suoi figli vanno alla stessa scuola dei miei; e c'e' il caso che se abbastanza genitori sono cretini, finiscano per spingere perche' il bimbo che si sfracella un ginocchio giocando a pallone in cortile si veda disinfettare con il suddetto piscio di serpente, o magari non si faccia l'antitetanica perche' il guru ha detto che le vaccinazioni derivano dalla sofferenza degli animali e ti sbomballano il karma. Che se il bimbo e' il loro, mi sta pure bene, e' la selezione naturale di cui si parlava sopra; ma se e' il mio, magari mi infastidisce.

Questa gente, signori miei, vota, come dicevo. Vota per Storace, cosicche' adesso voi rischiate di ritrovarvi a passare con la mutua (con le vostre tasse) una "cura per il cancro" che e' l'equivalente infarcito di nomi altisonanti del suddetto piscio di serpente; e tutto questo in nome della political correctness che vuole che uno debba "poter scegliere" fra una "cura scientificamente provata" ed una "cura provata alternativamente".

Non funziona, mi spiace. Cosi' come trovo aberrante che adesso, in nome della political correctness, l'anoressia in America venga presentata alle ragazzine come "lifestyle choice" (provate un po' a googlare "pro-ana" e fatevi due risate), trovo aberrante che qualcuno mi chieda di chiamare "Nutella" e "Nutella alternativa" due cose entrambe marroni che fino ad ora ho chiamato "Nutella" e "merda".

Ripeto: chi vuole vivere di fuffa e' libero di farlo, non saro' certo io a impedirglielo. Se pero' vuole che io la chiami "scienza alternativa", sta fresco. Fuffa e', e fuffa rimane. E conto di dirglielo in faccia ogni volta che me ne capita l'occasione.

Gia' sento il coro: "Ma vergognati! Come osi dare del cazzaro a qualcuno? Sei forse il depositario della Verita' rivelata? Hai forse tutte le risposte?"

E' l'obiezione standard, che dice che, in effetti, dal momento che nessuno conosce la verita' assoluta, allora ogni posizione ha eguale dignita': Margherita Hack e il mago Otelma, Rita Levi Montalcini e il cardinal Ruini, Simon Wiesenthal e David Irving. Tutti uguali, tutti con pari dignita': se non conosci la composizione chimica della Luna, sassolino per sassolino, briciola per briciola, come puoi escludere che si tratta di formaggio? Se non puoi osservare in laboratorio ogni singolo passo dell'evoluzione della specie esattamente cosi' come si e' svolta, chi ti dice che non sia stato tutto creato da un signore con la barba? Se la storia la fanno i vincitori, se la maggior parte dei testimoni sono morti, se la mia interpretazione della storia deve avere dignita' pari alla tua, come puoi affermare con certezza che i campi di concentramento sono esistiti?

Cazzate. Io non ho la Verita' con la maiuscola, non ho raggiunto il satori, non comunico con lo Spirito Universale, e quando distribuivano la Forza, quel raccomandato di Annakin Skywalker ha avuto anche la mia razione. Ma so che la luna non e' fatta di formaggio, so che la vita su questo pianeta si e' evoluta e continua a evolversi, e so che David Irving e' un cazzaro, e che milioni di persone sono morte nei campi di concentramento. E rivendico il diritto di chiamare cazzaro chi dice il contrario, e di non riconoscere alla sua posizione alcuna dignita' intellettuale.

1 commento:

Cagone ha detto...

Questo post è meraviglioso, da quotare in tutto e per tutto. Soprattutto le frasi in cui esponi il relativismo culturale per la cazzata immane che effettivamente è. Ti rendi vagamente conto che ti dichiari di sinistra ma scrivi e pensi come una persona intelligente di destra?

Io al posto tuo mi farei un pò di domande. Come fa un sinistrorso a rifiutare il Politically Correct e il concetto che tutte le culture e i modi di pensare sono uguali e vanno rispettati e onorati allo stesso modo? Questi sono i cavalli di battaglia della sinistra, oltre che i due concetti che la destra rifiuta in toto.

Con affetto.